"L’ex ristorante diventi il nuovo centro sociale"

La proposta lanciata da Corrado Crepuscoli, del ’Club Lo Strillone’ "A San Giacomo del Martignone serve uno spazio aggregativo".

"L’ex ristorante diventi il   nuovo centro sociale"

Corrado Crepuscoli, segretario dell’associazione. ‘Club Lo strillone’

"L’ex ristorante di San Giacomo del Martignone diventi un centro sociale - ricreativo della frazione". L’idea la lancia Corrado Crepuscoli, segretario organizzativo dell’associazione di volontariato ‘Club Lo strillone’ di San Giacomo del Martignone. "Proponiamo – dice Crepuscoli – che l’edificio comunale di via Torresotto che ospitava il ristorante diventi un centro sociale. Nella nostra frazione, nel periodo estivo, vi sono molte occasioni per stare assieme e fare socialità, grazie al parco Hack. Ma nel periodo invernale o quando fa brutto tempo, non esistono purtroppo locali dove andare. Il solo disponibile è quello del centro civico, piccolo e che viene anche utilizzato per fare riunioni e assemblee condominiali. Questa carenza di spazi- continua - limita fortemente anche le associazioni di volontariato che operano in loco. Che vedono ridotta la possibilità di fare la loro attività per diversi mesi all’anno; ragione per cui sosteniamo questa proposta perché siamo convinti di essere portavoce di una esigenza che è anche dei residenti. E cioè avere a disposizione un luogo di aggregazione e fare socialità".

Crepuscoli propone che il centro sociale possa essere gestito da privati che prendono in affitto l’edificio del Comune di Anzola attraverso un bando. Privati che abbiano la titolarità della struttura che sarà utilizzata con logica commerciale. Infatti il centro sociale potrà essere aperto per offrire, oltre ad un servizio di ristorazione e di bar, un banco con generi di prima necessità visto che nella frazione non esistono negozi di generi alimentari. Il centro sociale deve poi comprendere spazi ricreativi per adulti, giovani, bambini, associazioni, gruppi e residenti. Spazi dove organizzare incontri, eventi, corsi di vario genere e per tutte le età. "La nostra proposta – aggiunge Crepuscoli – prevede poi la possibilità di guardare video, film, giocare ai videogiochi, studiare, utilizzare i computer, ascoltare musica. Infine accarezziamo l’idea di creare nel centro sociale la sede di una radio web, chiamata Lo strillone, a disposizione per interventi, di vario genere, dei residenti. Ci sono poi altre questioni che riguardano la frazione e che affronteremo con un programma di priorità ma intanto segnaliamo questo che ci pare di grande importanza".

Pier Luigi Trombetta