Dopo la Fonte Fegatella, l’Autostazione. Il comitato "La voce di chi non ha voce" lancia un nuovo appello all’amministrazione comunale, tornando su un tema dibattuto per anni, il recupero dell’ex stazione dei bus, che avrebbe dovuto concretizzarsi già da tempo ma che di fatto è sempre rimasto al palo. "Ci auguriamo che ciò che è stato promesso e mai fatto dalle amministrazioni comunali precedenti possa essere traguardato dalla neo sindaca Francesca Marchetti", auspica Giovanni Bellosi (nella foto), portavoce del comitato, riportando alla luce una questione che aveva riempito le pagine dei quotidiani già un paio di lustri fa, prima che il Comune riuscisse a riscattare dalla vecchia Atc lo stabile annunciando l’avvio di un processo e progetto di recupero e rilancio della struttura.
In realtà, negli anni si è provveduto come prima mossa a chiudere a chiave il lucchetto della sala d’attesa per scongiurare i danni provocati dai vandali, poi però non si è andati oltre a una ‘rinfrescata’ interna dei muri. L’auspicio, insiste Bellosi, "è che questa amministrazione comunale provveda seriamente al recupero dello stabile".
c. b.