
La testata de il Resto del Carlino si è evoluta dal 1885, anno di fondazione del giornale, ad oggi
Un percorso lungo 140 anni dove il Resto del Carlino ha cambiato la sua testata per 16 volte. Dallo stile liberty del 1885 a quello attuale. Colori, grafiche, simboli. Sempre al passo con i tempi.

1885: viene fondato il giornale e l’ispirazione del disegnatore Giacomo Lolli è quella del fiorentino Resto al sigaro. La prova è la donna che fuma nel logo.
1886: la donna passa dal fumare al leggere. E compare la dicitura Giornale di Bologna. Una chiave territoriale che rimarrà sempre legata.
1887: ecco la prima rivoluzione. Alla redazione di via Garibaldi Corrado Ricci disegna la nuova testata e graficamente il giornale diventa a caratteri elzeviriani.
1888: il Carlino assorbe il giornale La Patria che compare come sottotestata.
Lo speciale sui 140 anni del nostro giornale
1898: l’articolo il passa da maiuscolo a minuscolo. Una mutazione, fatta da Augusto Majani (Nasica), che ancora oggi è viva. Vengono inseriti anche dei pali telegrafici a corredo.
1901: il Resto del Carlino suona che è una meraviglia. Così, una fitta rete di fili passa sotto testata, stile pentagramma. E La Patria da sotto finisce sopra.
1903: i fili durano molto poco e vengono eliminati. Entra in funzione una nuova rotativa e il carattere diventa più pulito.
1918: il giornale e la testata entrano in una chiave moderna.
1919: il Resto del Carlino. Niente di più. Via così le diciture La Patria e il Giornale di Bologna.
1935: lo stile cambia e si avvicina all’attuale, con una scrittura quadrata.

1945: diventa Corriere dell’Emilia. Il primo numero è del 22 aprile, giorno successivo alla liberazione di Bologna.
1946: a luglio da Corriere passa a Giornale dell’Emilia, ricalcando la testata precedente.
1953: si torna alle origini. La testata il Resto del Carlino splende nuovamente, portandosi però dietro Giornale dell’Emilia.
1982: cambia tutto. La testata è più pulita, con il font simile a quello presente ancora oggi. Ma è ancora in bianco e nero.

2010: viene inserito a sinistra della testata il logo, in rosso, QN Quotidiano Nazionale. Nel 2014 diventerà nero, con la scritta Quotidiano Nazionale come sottotestata. Fino al 2018, tempo di ritorno al colore rosso.
2019: il 15 ottobre debutta la testata ancora presente oggi. QN Quotidiano Nazionale passa sopra, in carattere snello. La testata il Resto del Carlino invece mantiene il colore e si ingrandisce. Succede lo stesso a il Giorno e La Nazione, fratello e sorella di questo lungo viaggio.