Commozione a Castel Maggiore per la presentazione di "La bambina con la valigia", il libro di Egea Haffner e Gigliola Alvisi sull’esodo istriano al tempo delle foibe. Piena di giovani della scuola media Donini Pelagalli la sala conferenze della Biblioteca comunale dove si è tenuta la presentazione con Gigliola Alvisi in dialogo con la bibliotecaria Manuela Cavicchi. Era presente anche Marino Segnan, ex presidente della sezione bolognese dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia, che ha alzato il livello del coinvolgimento emotivo dei presenti portando la sua testimonianza diretta di esule. La vicenda raccontata è parte della nostra storia nazionale: nella sua memoria si riflette il dramma di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo di istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra. Il racconto di Egea Haffner riportato nella scrittura di Gigliola Alvisi tiene accesa la luce della memoria e si fa simbolo della storia di chiunque ancora oggi sia costretto a lasciare la propria casa. La sindaca Belinda Gottardi ha osservato che il giorno del ricordo ci riporta alle vicissitudini delle popolazioni delle aree del confine nord-orientale e alla necessità di includere la vicenda nella memoria collettiva senza condizionamenti ideologici.
CronacaL’esodo istriano raccontato ai ragazzi