Bologna, 22 marzo 2024 – "Dire che ancora il progetto non è stato consegnato è peggio di dire che non ci sono i soldi. Perché non solo non ci sono i soldi, ma nemmeno è stato presentato il progetto". Insomma, sul Passante, "la toppa è peggiore del buco", ha ribadito il sindaco Matteo Lepore, dopo che il convegno ‘MuovErsi’ promosso dalla Regione Emilia-Romagna ha ridato slancio allo scontro Roma-Bologna. "Queste sono le cose importanti di cui dovremmo parlare e che invece il centrodestra evita – ha rincarato la dose –. Abbiamo fatto una campana elettorale costruendo un’alleanza per portare consenso su un’opera necessaria. A distanza di due anni dal voto in Consiglio comunale, il centrodestra è salito al governo e non riesce a portarla avanti, i bolognesi aspettano da tanti ann. Un disagio, ma soprattutto una mancanza di risorse per il territorio. SI trovi una soluzione".
Quasi tre anni fa (ministro Enrico Giovannini, tecnico vicino al Pd), l’assessore Lepore candidato per Palazzo d’Accursio fu costretto a far ‘turare il naso’ a Coalizione civica sul Passante. Un’infrastruttura di cui forse il sindaco avrebbe fatto pure a meno, visto l’incredibile ingorgo di cantieri che già vedeva in prospettiva. Senza contare, appunto, l’equivoco politico con pezzi del suo elettorato che ancora scendono in piazza contro l’opera.
All’epoca Lepore dovette attendere anche gli esiti di un sondaggio interno al Pd, che avrebbe detto che 2 bolognesi su 3 quel Passante lo volevano. Oggi, la sua carica a testa bassa contro il governo (ministro Matteo Salvini, Lega), segna un altro giro da rollercoaster impazzito per l’allargamento in sede.
Palazzo d’Accursio ieri, sempre per rimarcare la sua posizione, ha dato un calcolo ufficiale. "L’opera principale e quelle compensative urbane ammontano a 2 miliardi e 918 milioni", si legge nella nota. Poi "vanno inserite le opere collegate dei diversi accordi sottoscritti dal 2016". Si tratta "del Lungosavena Lotto III (112 milioni), il nuovo Ponte sul Reno (30 milioni), l’Intermedia di Pianura (84 milioni), lo Svincolo Aposazza (40 milioni), il nuovo Svincolo Lazzaretto (70 milioni), il Nodo di Funo (stimato in 40 milioni), la Complanare Nord (200 milioni), per un totale di 3 miliardi 494 milioni. Vanno poi aggiunte la realizzazione della quarta corsia sula A14 tra San Lazzaro e Ravenna e la realizzazione della terza corsia sulla A13 Bologna-Ferrara". I parlamentari De Maria e Merola, entrambi Pd, hanno presentato un’interrogazione al ministro Matteo Salvini per conoscere le intenzioni del governo.