Un encomio solenne per l’ispettore Giuseppe Giannattasio e per l’agente Alex Lenzi. Le onorificenze sono state conferite, a seguito di una deliberazione della giunta, in occasione della cerimonia natalizia che si è svolta lo scorso 20 dicembre in municipio a Porretta Terme. In realtà gli encomi assegnati sono due, ognuno dei quali derivante da un distinto intervento di pubblica sicurezza. Il primo provvedimento, che ha coinvolto entrambi gli agenti, è relativo alla cattura di uno spacciatore risalente al 29 maggio. L’arresto del pusher è avvenuto a seguito di una lunga indagine condotta dallo stesso comando di Alto Reno Terme.
Il secondo encomio invece ha riguardato esclusivamente l’agente Lenzi, protagonista insieme ai carabinieri della stazione di Alto Reno Terme, dell’arresto di due persone nella notte del 12 agosto. I due uomini sono stati fermati nelle vicinanze del traforo della Collina, lungo il tratto toscano della statale porrettana. I due, nelle settimane precedenti, si sarebbero resi responsabili di alcuni furti ad Alto Reno Terme nella zona di Via della Repubblica. L’ operazione, anche in questo caso, è stata tutt’altro che semplice: l’osservazione dei varchi cittadini videosorvegliati ha portato all’individuazione di un veicolo sospetto, la cui presenza è stata successivamente segnalata sul territorio comunale. Lenzi, scoperti i movimenti del veicolo, è salito sulla propria auto personale lanciandosi all’inseguimento. Durante l’intervento l’agente ha chiesto la collaborazione ai carabinieri fino al fermo definitivo dei fuggitivi. "Il riconoscimento è un gesto doveroso – dichiara il sindaco Nanni – che arriva a coronare una sequenza significativa di azioni di contrasto al crimine. Il comando locale di Alto Reno terme rivela una spiccata propensione alle azioni di polizia che ha prodotto risultati importanti a favore della comunità. L’amministrazione comunale ha voluto esprimere riconoscenza verso l’operato di due agenti appassionati e capaci".
Fabio Marchioni