
Sulla discarica fantasma di Palazzuolo sul Senio interviene anche l’Emilia-Romagna. Oggi l’Arpae (Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia...
Sulla discarica fantasma di Palazzuolo sul Senio interviene anche l’Emilia-Romagna. Oggi l’Arpae (Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna) effettuerà un sopralluogo a Castel del Rio, nel Bolognese, con prelievo di campioni d’acqua, e la settimana prossima ne farà un altro con l’utilizzo di un drone per compiere un’ispezione dall’alto, in accordo con Arpa Toscana. L’obiettivo è monitorare la situazione del torrente Rovigo, uno dei principali affluenti nel tratto montano del Santerno.
Hera, gestore dei rifiuti anche nei comuni toscani di Palazzuolo e Firenzuola, ha già installato tre reti per intercettare i rifiuti e a breve ne saranno posizionate altre due. Nell’ultima, recente ondata di maltempo, che ha colpito sia Emilia-Romagna che Toscana, la frana di un tratto del ripido versante della gola che costituisce il corso del torrente, dove era ospitato un vecchio abbancamento di rifiuti risalente agli anni Settanta, ne ha causato infatti la dispersione in acqua. Il fatto è che di quei rifiuti nessuno sapeva ufficialmente nulla.
"Dalla Regione Emilia-Romgna massima attenzione – spiega l’assessora all’Ambiente, Irene Priolo (nella foto) –. Ci siamo attivati subito. Arpae è in stretto contatto con Arpa Toscana, saremo pronti a intervenire immediatamente se ce ne sarà la necessità".