GIOVANNI DI CAPRIO
Cronaca

Le sfide del mondo dell’impresa. Sostenibilità, Emilia da primato. Arriva il premio green alle aziende

Il 31 ottobre saranno proclamati i vincitori del primo contest sull’innovazione che fa bene all’ambiente. In campo Ucid, Confindustria Emilia Area Centro, Confcooperative Terre d’Emilia e Bologna Business School.

Le sfide del mondo dell’impresa. Sostenibilità, Emilia da primato. Arriva il premio green alle aziende

Foto di gruppo per gli organizzatori del contest ’Emilia Sostenibile ’ che premia i progetti innovativi legati all’Esg

Un premio per l’innovazione sostenibile emiliana. Con questo spirito è stata presentata ieri la prima edizione di Emilia Sostenibile, il premio promosso da Ucid Bologna (Unione cristiana imprenditori e dirigenti), in partnership con Confcooperative Terre d’Emilia, Confindustria Emilia Area Centro e Bologna Business School, e con il supporto di due sponsor come Emil Banca e Coprob Italia Zuccheri.

La premiazione si terrà dalle 9.30 del 31 ottobre nella sede bolognese di Confindustria Emilia Centro. "La sostenibilità è da sempre nel nostro Dna. Questo concorso è il primo in Emilia-Romagna di questo tipo ed è un primato che vogliamo mantenere", introduce l’iniziativa Filippo Sassoli de’ Bianchi, presidente Ucid Bologna.

Il contest d’impresa sui temi della sostenibilità vede al suo interno 55 progetti sostenibili sottoposti alla direzione scientifica di Next Economia. "Sono 25 i piani provenienti dal bolognese e 20 quelli dal modenese. Le restanti idee provengono da Ferrara e Reggio Emilia", racconta Raffaele Rapaggi, responsabile organizzativo della manifestazione.

Sono dodici le imprese facenti capo a Ucid e alle cooperative che hanno presentato un progetto.

Un’elaborazione è arrivata anche dalla Bologna business school, ben 30, invece, provengono dal mondo confindustriale. Sono i progetti aventi come oggetto la dimensione della sostenibilità ambientale (28), sociale (12) e della governance (4) quelli che vanno per la maggiore. Mentre sono sei le idee che tratto tutte e tre le dimensioni della sostenibilità del territorio. È significativo anche che più della metà di queste pianificazioni siano già sperimentate (29), le restanti (26) sono in fase di avvio o già in fase intermedia.

Ha parlato anche il vicepresidente di Ucid Bologna, e ideatore del premio, Gianluca Mancini: "Un’occasione - spiega Mancini - per far incontrare la funzione culturale e di impegno civile della nostra associazione, con l’attività delle tante imprese che ogni giorno si impegnano sul fronte della sostenibilità". Grande l’entusiasmo anche da parte di Confcooperative Terre d’Emilia, rappresentata dal vicepresidente Daniele Ravaglia: "Le cooperative hanno un proprio modo di fare impresa sostenibile che parte dal concetto di bene comune. Oggi è essenziale il confronto con le altre forme di impresa, per favorire la circolazione di paradigmi e pratiche di sostenibilità".

Presente anche Tiziana Ferrari, direttore generale di Confindustria Emilia Area Centro. "Le imprese – parla Ferrari - del nostro territorio da tempo utilizzano le leve della sostenibilità per adattarsi a un contesto in continua evoluzione". E poi, "un premio che simboleggia una collaborazione tra diverse realtà, verso la creazione di un diverso paradigma di impresa", chiude Filippo Forni, responsabile Area Ricerca, Innovazione e Sostenibilità Confindustria Emilia Area Centro. Al termine della conferenza stampa sono stati presentati i premi ‘sostenibili’ che il 31 ottobre verranno consegnati alle due imprese vincitrici, realizzati dell’art designer Donatella Schilirò.