L’avvocato Scavone: "Regione ingessata. Con Ugolini si cambia"

Dopo decenni di governo del centrosinistra, Angelo Scavone sostiene Elena Ugolini per un cambiamento in Emilia-Romagna. Critiche alla gestione della prevenzione delle alluvioni e della sanità. Proposte per migliorare la situazione includono convenzioni con medici di base e maggiore coinvolgimento civico.

L’avvocato Scavone: "Regione ingessata. Con Ugolini si cambia"

Dopo decenni di governo del centrosinistra, Angelo Scavone sostiene Elena Ugolini per un cambiamento in Emilia-Romagna. Critiche alla gestione della prevenzione delle alluvioni e della sanità. Proposte per migliorare la situazione includono convenzioni con medici di base e maggiore coinvolgimento civico.

"Dopo 54 anni di ininterrotto governo della Regione da parte del centrosinistra, con Elena Ugolini si può realizzare il cambiamento. Non può fare che bene cambiare un sistema di potere ingessato, che comprime le potenzialità di un territori". Angelo Scavone (Forza Italia), già assessore a Palazzo d’Accursio negli anni 90 e consigliere anche con Guazzaloca, dopo alcuni anni di pausa dalla attività politica, ha deciso di sostenere la corsa di Ugolini.

Avvocato Scavone, lei parla di una regione che non ha sviluppato il suo pieno potenziale. Quali aspetti da migliorare?

"Per esempio, non sono state correttamente finanziate le opere di prevenzione che sarebbero state fondamentali per l’alluvione del 2023: il Veneto ha realizzato molte più vasche di laminazione dell’Emilia-Romagna, che non è riuscita a spendere tutti i finanziamenti. Inoltre, dopo le ultime piogge, anche i sindaci di Faenza e di Castel Bolognese si sono ribellati a una gestione eccessivamente burocratica".

E poi c’è la Sanità, tema centrale in questa campagna elettorale...

"Lo stesso de Pascale ammette gli errori fatti in questo comparto, che ha un deficit enorme. Credo che l’Emilia-Romagna non sia stata commissariata solo perché è ’too big to fail’, come si dice dei colossi societari. E questo nonostante l’addizionale regionale sia più alta qui rispetto a Veneto e Lombardia. È l’eccessiva burocrazia che rallenta tutto".

Quale proposta per migliorare la situazione, nel caso dovesse vincere Ugolini?

"Una proposta sulla quale insisterò, è quella di convenzioni con i medici di base affinché facciano le prescrizioni dei Cau: hanno più esperienza del personale, giovane, dei Centri assostenza e urgenza. Servono ovviamenti incentivi a questi professionisti".

Quanto vale il civismo in queste elezioni?

"Serve ad attirare e convincere l’elettorato stanco dell’amministrazione Pd ma che ha ancora remore a votare a destra. Gli esempi di Forlì, Ferrara, con una forte componente civica, ci indicano che è un valore aggiunto importante"

Andrea Bonzi