Bologna, 9 gennaio 2025 – “Siamo rammaricati per quanto accaduto al nostro passeggero Giuseppe De Nicolo, a cui rinnoviamo, come già fatto attraverso i canali dedicati, le nostre più sentite scuse. Comprendiamo il senso di smarrimento e di disagio arrecato dalle circostanze descritte e ci dispiace profondamente per quanto successo”.
Così l’azienda di pullman Flixbus, dopo la denuncia dello studente e lavoratore Giuseppe De Nicolo, che il 4 gennaio scorso è stato scaricato da un autista lungo la Porrettana, da solo e di notte, mentre viaggiava da Trento a Bari dopo il cambio a Bologna, annuncia la “sospensione dal servizio del personale di guida coinvolto da parte dell’azienda partner responsabile della tratta”. “Da sempre siamo impegnati a garantire a chi viaggia con noi la possibilità di raggiungere con facilità la propria destinazione nel rispetto dei diritti dei passeggeri – chiarisce la ditta –. Per questo siamo tanto più desolati per la situazione verificatasi, di cui teniamo a sottolineare il carattere di assoluta eccezionalità. Per le modalità con cui è stata gestita, non conformi alle nostre linee guida e in netto contrasto con la priorità attribuita alla sicurezza dei nostri passeggeri, abbiamo predisposto la sospensione del personale coinvolto”.
Dopo la denuncia del giovane, che aveva anche sporto querela ai carabinieri, Flixbus aveva fatto sapere di avere aperto un’indagine interna sull’accaduto. Intanto De Nicolo ha anche avviato una petizione su Change.org: ’Basta Disservizi FlixBus’ diretta governo, ministero dei Trasporti e Commissione europea.