Bologna, 8 maggio 2018 - Coloratissima, negli anni '80 ha portato la ginnastica aerobica in Italia con una serie di videocassette, libri e dischi. Lei che di sangue italiano, per la precisione romagnolo, nelle vene ne aveva la metà. Di madre eritrea, è nata 73 anni fa con il nome di Silvana Areggasc Savorelli ad Asmara. Ma è a Fusignano, nel Ravennate, trascorre tutta la sua infanzia.
Il grande successo per lei arriva dopo che ha preso lo pseudonimo di Lara Saint Paul e grazie all'edizione del 1968 di Sanremo, nella quale cantò abbinata a Louis Amstrong il pezzo 'Mi va di cantare'. Satchmo di lei disse che aveva una delle voci che avesse mai sentito. Poco dopo, il suo debutto nel varietà nel programma domenicale della Rai1 dell'epoca. Tra i suoi amici e ammiratori aveva personaggi del calibro di Frank Sinatra, Bill Conti o Quincy Jones.
Oggi si è spenta in un hospice di Casalecchio dove era ricoverata da tempo, assistita dalla legge Bacchelli, nata proprio per sostenere cittadini illustri che si trovino in condizioni di difficolta. Poco tempo fa era arrivato l'appello della figlia, Manuela. “Aiutateci, abbiamo bisogno di sostegno economico e di assistenza dei medici”, aveva detto.