Piantati 1400 nuovi alberi a Persiceto. L’iniziativa è nell’ambito di Mosaico Verde, la Campagna nazionale di forestazione di aree urbane ed extraurbane e tutela di boschi, ideata e promossa da AzzeroCO2 e Legambiente, e che ha visto come sponsor Automobili Lamborghini. Gli interventi realizzati in collaborazione con le amministrazioni comunali hanno lo scopo di contribuire alla rinaturalizzazione del territorio contribuendo ad assorbire l’inquinamento atmosferico.
Nel territorio di San Giovanni in Persiceto la piantumazione ha interessato un’area che si estende per 1,6 ettari compresa tra via Cavallazzo a sud, via Castelfranco ad est e la diramazione di via Enzo Biagi a nord. Qui sono state messe a dimora 1400 piante. Le specie arboree e arbustive piantate sono autoctone e conformi a quanto indicato dalle linee guida della Regione: tra queste troviamo la farnia, il carpino bianco, il nocciolo e il frassino ossifillo. "Con questo importante progetto – dice Lorenzo Pellegatti, sindaco di San Giovanni in Persiceto – il nostro territorio si è arricchito di oltre un migliaio di piante autoctone che pian piano andranno a costituire un vero e proprio bosco nell’immediata periferia della città. Siamo molto grati ad Automobili Lamborghini, AzzeroCO2 e Legambiente per averci coinvolto in questa iniziativa di rinaturalizzazione del nostro territorio che contribuirà alla nascita di una nuova area boschiva ricca di biodiversità e che di riflesso ci porterà verso una riduzione delle emissioni climalteranti e una locale mitigazione del calore".
Oltre a Persiceto si è intervenuti sul confinante comune di Nonantola, nel Modenese, dove sono stati piantati altri 1100 alberi. La tecnica di realizzazione consentirà al bosco, con il tempo, di acquisire un aspetto naturale che in futuro non necessiterà di azioni di diradamento. E si tratta di un intervento che consentirà di assorbire circa 294 tonnellate di CO2 in 30 anni.
"Siamo davvero orgogliosi – ha affermato Stephan Winkelmann, chairman e Ceo di Automobili Lamborghini – di poter restituire, ancora una volta, qualcosa di importante al territorio che ci ospita. Il nostro marchio ha una visione internazionale ma restano centrali il contesto nel quale ci troviamo e la comunità alla quale ci rivolgiamo. Questo progetto di afforestamento è un ulteriore, importante tassello alle tante iniziative che portiamo avanti in termini di sostenibilità. Continueremo a lavorare in questa direzione, consapevoli di quanto sia determinante il segno che lasciamo alla collettività e alle future generazioni".
p. l. t.