I Girasoli escono dalla coalizione di liste civiche che alle ultime elezioni del giugno scorso avevano sostenuto la candidatura del professor Dario Braga a nuovo sindaco di Casalecchio, battuto al ballottaggio da Matteo Ruggeri del Pd. La decisione è arrivata giovedì sera al termine di un’accesa riunione nella Casa della Pace delle stesse liste: Lista civica per Casalecchio, Centrosinistra per Casalecchio, Europa Verde, Azione per Calenda e I Girasoli. "In questi sei mesi di nuovo Consiglio comunale – ha attaccato Roberto Mignani, ex vicesindaco di Casalecchio e animatore dei Girasoli, presente con il professor Federico Cinti – abbiamo più volte insistito per la creazione di un gruppo unico per dare più forza alla coalizione. Risultato: ognuno è andato per conto proprio, con votazioni differenti su ogni questione. Questo modo di lavorare è inefficace. E, soprattutto, il civismo va a farsi friggere quando una lista, quella del Centrosinistra, continua a tenere ancora stretti i fili di appartenenza con il partito di provenienza, il Pd, e più che attenersi ai valori del programma sottoscritto, insegue il potere economico". Increduli i leader delle altre liste della coalizione Braga.
"Sono basito – afferma al ’Carlino’ lo stesso Dario Braga che proprio un anno fa, il 21 gennaio 2024, venne presentato come candidato sindaco – non credevo arrivassero sino a tanto. Io ho convocato le liste della coalizione per disegnare una linea comune dopo sei mesi di rodaggio in Consiglio comunale. Il risultato è stata la scelta di una consultazione continua di tutte le liste su ognuno dei temi sottoposti dalla Giunta comunale". La lista Centrosinistra per Casalecchio rimane, comunque, una spina nel fianco di Braga. "Non nego – ammette – che questo gruppo sconti ancora oggi lo scontro interno al Pd dal quale sono usciti i tre consiglieri eletti (Saverio Vecchia, Antonella Micele e Massimo Masetti, ndr)". Ed è proprio il battagliero Saverio Vecchia, capogruppo di Centrosinistra per Casalecchio, a gettare acqua sul fuoco.
"È immutata la nostra fedeltà al programma di coalizione – giura – ma non vediamo la necessità di un gruppo unico. Non lo hanno fatto le liste della coalizione di centrodestra, come non lo hanno fatto quelle che hanno eletto il sindaco Pd, Matteo Ruggeri. Concorderemo ogni iniziativa con la coalizione, a cominciare dalla nuova proposta di sistemazione dell’area ex Pedretti, elaborata con l’ingegner Roberto Matulli, ex assessore all’Urbanistica di Bologna, che presenteremo ai casalecchiesi all’inizio di febbraio prossimo". n. m.