Strade più sotto controllo e sicure con la polizia locale ‘di comunità’. Il Comune di Crevalcore, assieme ai Comuni modenesi di San Cesario sul Panaro, Castelfranco Emilia, e all’Unione dei Comuni del Sorbara, ha sottoscritto recentemente un accordo di collaborazione tra i rispettivi corpi di polizia locale. In sostanza la collaborazione consiste nel fatto che alcuni servizi di controllo stradale saranno condivisi così come gli strumenti e i dispositivi in dotazione ai rispettivi territori.
"Si tratta di un progetto sperimentale – spiega l’ispettrice Ester Cocchi, responsabile del servizio di polizia locale di Crevalcore – che coinvolge realtà geograficamente vicine e interessate da fenomeni comuni, con tessuti sociali simili e dalla presenza di grandi arterie stradali che le attraversano. Per questo motivo abbiamo ritenuto utile elaborare un progetto di collaborazione tra polizie locali, con l’obiettivo di aumentare la prevenzione in materia di sicurezza stradale". L’accordo si pone diversi obiettivi, tra cui l’aumento della connessione tra le polizie locali con scambi di informazioni e strumentazioni; l’attivazione di forme congiunte di controlli stradali nei rispettivi territori di competenza con lo scambio sempre più rapido di informazioni tra centrali operative e pattuglie sul territorio e l’impiego coordinato del personale e delle risorse tecnologiche all’avanguardia a disposizione. L’intesa si propone di promuovere un nuovo modello di "polizia locale di comunità" consentendo una presenza più capillare sui territori.
Saranno messe in campo azioni più incisive sui controlli di livello etilico dei guidatori, sull’uso di droghe, sull’utilizzo del cellulare alla guida e sulla regolarità di assicurazioni e revisione dei veicoli. Ciascun Comune manterrà la competenza dei proventi selle sanzioni economiche delle multe elevate nel proprio territorio. Così come il trattamento relativo al proprio personale, senza oneri aggiuntivi per le amministrazioni aderenti.
"Questa collaborazione è possibile – dichiara il sindaco di Crevalcore Marco Martelli – oltre che per le volontà di noi amministratori e dei rispettivi comandi di polizia locale, anche grazie al contributo erogato della Regione. Le risorse ottenute consentiranno ai comandi coinvolti di investire in strumentazione specifica e in formazione specialistica per il personale interessato".
p. l. t.