L’addio del paese a Tiziano Tunesi. Il volontario che cantava la pace

"Dalle sue poesie trasparivano sentimenti di solidarietà e accoglienza che lascia alla comunità".

L’addio del paese a Tiziano Tunesi. Il volontario che cantava la pace

Tiziano Tunesi, morto a 79 anni

"Castello d’Argile ha perso un grande amico e ci lascia un grande vuoto". Con queste parole il sindaco Alessandro Erriquez ricorda il concittadino Tiziano Tunesi, scomparso all’età di 79 anni, dopo un breve ricovero ospedaliero, i cui funerali si sono svolti mercoledì. Tunesi era un volontario, attivo nell’associazionismo locale, in parrocchia, conosciuto da tanti cittadini per il suo impegno e si dilettava nella scrittura componendo poesie inneggianti alla pace, all’accoglienza e alla solidarietà. "Tiziano – dice il primo cittadino – era una persona innamorata della comunità di Castello d’Argile, ancorata al massimo rispetto delle istituzioni e dei luoghi, a partire dalla comunità alloggio dove risiedeva. Tiziano, nel suo operato, è riuscito a mettere insieme persone tra loro molto diverse ma unite dall’averlo conosciuto e stimato". Tunesi abitava ad Argile da diversi anni, in una comunità alloggio e in questa struttura si era ben integrato.

Nell’omelia del rito funebre, il parroco, don Giovanni Mazzanti ha ricordato anche i suoi continui messaggi per la pace, contro il terrorismo e contro la violenza sulle donne. "Tiziano – continua Erriquez –, che aveva un grande senso di appartenenza per il suo territorio, non ha mai fatto venire meno la sua presenza in tanti momenti sia istituzionali che informali della nostra comunità (le varie ricorrenze civili e religiose, le feste di paese, ma anche in occasioni meno festose). La sua era una presenza vera, viva, che esprimeva il massimo rispetto, non solo per le istituzioni, ma per le persone tutte". E il sindaco aggiunge: "In tante occasioni Tiziano ha sempre portato in dono le sue specialità: le poesie, gli scritti che con passione componeva con parole semplici, dalle quali trasparivano principi e sentimenti ai quali si è sempre richiamato: solidarietà, pace, accoglienza, condivisione e la cura del rapporto con gli altri. Questo è il suo importante lascito per la nostra comunità".

Pier Luigi Trombetta