MARIATERESA MASTROMARINO
Cronaca

La ‘zona rossa’ torna ai bolognesi. Prefetto, questore e sindaco uniti: "Abbiamo liberato questo luogo"

Il presidente di Ascom, Postacchini: "Un’operazione basata sul rispetto reciproco e la fiducia fra le parti". Il direttore generale Tonelli è soddisfatto: "Allontaneremo con il sorriso i problemi da questa piazza".

Il sindaco di Bologna Matteo Lepore all'inaugurazione del progetto Ascom per la riqualificazione della zona stazione

Il sindaco di Bologna Matteo Lepore all'inaugurazione del progetto Ascom per la riqualificazione della zona stazione

Bologna, 25 gennaio 2025 – "Restituiamo piazza XX Settembre ai bolognesi e alle persone perbene", grazie al perfetto "esempio di sicurezza integrata". Questo il messaggio che lanciano all’inaugurazione i promotori del progetto Ascom e chi ha permesso di realizzarlo. Al ‘taglio del nastro’, il sindaco Matteo Lepore, il presidente di Ascom Enrico Postacchini e il direttore generale Giancarlo Tonelli. Con loro, istituzioni e forze dell’ordine: il prefetto Enrico Ricci, il questore Antonio Sbordone, carabinieri e guardia di finanza.

"Ci eravamo presi l’impegno di liberare la piazza e restituirla ai cittadini – inizia il sindaco –. Dobbiamo avere l’ambizione di portare qui a giocare i bambini. La sicurezza è un diritto. Questo è il primo progetto che Matilde Madrid, assessora alla Sicurezza, ha messo in campo con Ascom e più di trenta associazioni. L’iniziativa nasce dal confronto con i residenti. L’intervento delle forze dell’ordine è stato fondamentale, adesso società civile e istituzioni si riprendono una piazza, di giorno e di sera".

 
  INAUGURAZIONE  PIAZZA  XX SETTEMBE
Tante le iniziative che animeranno pizza XX Settembre per strapparla al degrado (foto Schicchi)

La zona sarà investita da diversi impegni dell’amministrazione, dai lavori in Montagnola alla realizzazione dello studentato in via Gramsci, fino alla riapertura della velostazione.

Per Postacchini, questa è "un’operazione basata sul rispetto reciproco, visto che i fondi sono anche pubblici. Aver vinto il bando significa fiducia da parte delle istituzioni. Vogliamo risanare l’area e bisogna fare un grande lavoro".

Partecipando al bando, Ascom ha pensato "che fosse un dovere per l’associazione – scandisce Tonelli –. Allontaneremo con il sorriso i problemi da questa piazza, consapevoli che non devono spostarsi in altre zone della città. Il sistema Bologna vuole rispondere ai problemi vissuti da questo territorio: piazza XX Settembre è un biglietto da visita per la città, perché ogni anno arrivano 20 milioni di persone in stazione e 9 milioni in autostazione. Cercheremo di renderlo sempre più bello".

Il plauso va al Comune e "al ministero dell’Interno che ha finanziato il bando con 60 mila euro: "Una bella esperienza di sicurezza integrata – dice il prefetto Ricci –. Da tre mesi si susseguono i controlli sulla piazza: a fronte di 9mila controlli, le persone allontanate sono circa 50".

"Questo è frutto di un impegno collettivo – analizza il questore Sbordone –, che abbiamo sostenuto con la regolarizzazione della piazza. Ma solo con il controllo del territorio non è possibile raggiungere certi obiettivi, perciò servono iniziative come questa. Noi ci saremo anche con attività informative, piccoli eventi che possano avvicinare la comunità alle forze di polizia".

In piazza anche l’opposizione: "Speriamo che questo basti, anche se temiamo che non sarà così – commenta l’europarlamentare di FdI Stefano Cavedagna –. Per cui chiediamo al Comune di mettere le sue risorse e non di autoassolversi dopo l’investimento importante che sta facendo attraverso la presenza di Ascom, che ha fatto una scelta coraggiosa".