MASSIMO SELLERI
Cronaca

La Virtus guarda avanti. Shengelia resta senza ’sconti’

Serie A Il giocatore dice no a spalmare l’ingaggio e il budget ne risente. Nel pacchetto dei lunghi si cerca un’altra torre, Williams in pole position.

La Virtus guarda avanti. Shengelia resta senza ’sconti’

La Virtus guarda avanti. Shengelia resta senza ’sconti’

La Virtus tira diritto e non esce dal contratto che prevede la permanenza di Toko Shengelia sotto le Due Torri. Questo non significa che alla V nera sia piaciuto il comportamento del giocatore che, stando alle dichiarazioni del ceo Luca Baraldi, aveva detto sì verbalmente alla proposta di prolungamento che il club gli aveva sottoposto, e che poi pare abbia cambiato idea dato che non ha firmato il nuovo accordo concordato. Versando centomila euro di buyout la società fino a ieri avrebbe potuto rompere l’accordo che prevede un ingaggio di 2 milioni euro netti per la prossima stagione, ma ha preferito tenersi il lungo georgiano anche se questa decisione complica le altre operazioni di mercato. Se il lungo georgiano avesse accettato la diluizione dei suoi compensi su due anni, il direttore generale Paolo Ronci avrebbe avuto una maggiore disponibilità economica per chiudere quei tre elementi stranieri che dovranno alzare ulteriormente il livello del roster. Così, invece, la mancata ratifica dell’accordo raggiunto verbalmente comporta che Shengelia consumi circa un quinto di quei 16 milioni che vanno a comporre il budget previsto.

La Virtus, invece, ha salutato Bryant Dunston esercitando la clausola di rescissione prevista dal suo contratto. Questo significa che si punta direttamente su Devontae Cacok, il centro che si è infortunato al ginocchio destro il 28 dicembre scorso e che deve comunque rimettersi in moto e riprendere quel percorso di crescita che aveva avviato con coach Luca Banchi. In ogni caso nel pacchetto dei lunghi si cerca un’altra torre, con il nome di Trevion Williams che ha suscitato l’interesse del club vista la sua buona stagione in Eurocup.

Al momento sembra esserci uno stallo anche per quanto riguarda gli esterni stranieri. Le trattative con Shabazz Napier e Will Clyburn al momento trovano nella dimensione economica un ostacolo difficilmente superabile, mentre potrebbe subire una impennata l’operazione per far arrivare il playmaker Carsen Edwards proveniente dal Bayern Monaco, ma prima deve essere riempita la casella relativa al tiratore che dia ulteriore sostanza all’attacco bianconero ed è nel risolvere questi intrecci che pesa la decisione di Shengelia di mantenere il contratto in essere.

Più definita la situazione legata ai sei giocatori di formazione italiana che devono essere messi a referto nel campionato di serie A. In attesa che venga ufficializzata l’ala Nikola Akele, il club ha praticamente chiuso anche Riccardo Visconti, la guardia torinese cresciuto nelle giovanili della Reyer Venezia e che nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia di Pesaro. Questa coppia di nuovi innesti andrebbe ad aggiungersi al capitano Marco Belinelli, a Daniel Hackett, ad Alessandro Pajola e ad Achille Polonara. Avendo consolidato la sua esperienza in questi ultimi anni, Visconti è in grado di far rifiatare gli esterni veterani del gruppo nei momenti in cui l’Eurolega infittisce i suoi impegni e c’è bisogno di risparmiare energie nella lega nazionale.