VIRTUS BOLOGNA
66
OLYMPIACOS PIREO
78
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Pajola 6, Tucker 3, Clyburn 11, Polonara, Zizic 13; Cordinier 10, Morgan 11, Hackett, Akele, Shengelia 10, Diouf 2, Visconti ne. All. Banchi.
OLYMPIACOS PIREO: Walkup, Williams-Goss 2, Wright 12, Larentzakis, Vildoza 8, Vezenkov 15, Papanikolau 3, Dorsey 10, Peters 16, Petrusev 7, Fournier 5, Mitrou-Long n.e. All. Bartzokas.
Note: parziale 26-20, 42-38, 56-57.
Non bastano 36’ giocati alla pari dell’Olympiacos, con 5 giocatori in doppia cifra, ad evitare la sconfitta alla Virtus. Nel torneo internazionale di Creta, le V Nere cedono nel finale ai greci e oggi alle 17 sfideranno nella finale di consolazione l’Armani Milano a sua volta sconfitta 81-76 dal Fenerbahce nell’altra semifinale. Prova per lunghi tratti positiva per i bianconeri che, nonostante una formazione rimaneggiata, e qualche giocatore ancora a corto di preparazione, hanno dimostrato il giusto piglio. Assenti Belinelli, Cacok, Grazulis, Luca Banchi torna ad avere a disposizione Matt Morgan e schiera Isaia Cordinier.
Partenza lanciata per l’Olympiacos che, dopo lo 0-3 iniziale siglato da Clyburn, risponde con un parziale di 7-0. Sette punti di fila di Zizic ribaltano di nuovo la situazione, con Banchi che ottiene ottime risposte da tutto il suo organico. Tucker, Cordinier, Shengelia e Diouf lanciano i bianconeri avanti 26-20 al primo break. L’Olympiacos impatta subito sul 26-26 ad inizio secondo parziale, ma Cordinier e Morgan riportano avanti la Virtus che poi allunga con Shengelia e Clyburn, toccando il +12 sul 40-28 al 16’. Nel finale di quarto però i greci risalgono fino al -3 sul 40-37. Il tira e molla tra Virtus e Olympiacos prosegue alla ripresa del gioco con i greci subito capaci di trovare la parità sul 44-44. Sul parquet c’è grande equilibrio; a spezzarlo ci prova, con 5 punti di fila Morgan, ma la partita rimane sempre punto a punto. Al 30’ Virtus sotto 56-57. Nell’ultimo quarto i bianconeri faticano a trovare la via del canestro e al 35’ l’Olympiacos vola avanti 60-66. Pajola è l’ultimo ad arrendersi, riporta a -2, 64-66 i bianconeri, ma dall’altra parte Peters e Vildoza chiudono anzitempo la contesa e portano i biancorossi in finale. "Come prevedibile è stato un test impegnativo – sottolinea il coach bianconero Luca Banchi –. Siamo stati capaci, per buona parte di gara, di tenere testa ad una squadra di alto livello, perdendo negli ultimi minuti lucidità e consistenza che invece sarebbero servite per materializzare i vantaggi che abbiamo costruito durante la gara. Abbiamo intrapreso una strada su cui cercare di ottenere fin da domani dei miglioramenti, che ci possano permettere di approcciare la stagione ufficiale nel miglior modo possibile".
Filippo Mazzoni