REDAZIONE BOLOGNA

La truffa delle vacanze

La casa al mare è prenotata, ma la proprietaria, dopo aver incassato, sparisce L’allarme della polizia postale

La casa da lei prenotata per il mese di luglio, a Cesenatico, c’è. Ma la "proprietaria", dopo avere intascato la caparra di 825 euro, all’appuntamento per consegnarle le chiavi non c’è. E Carlotta, domenica, nel solo viale Venezia ha incontrato altre 10 persone nella medesima situazione: così ora la Polpost dirama un vademecum anti truffe sulle case vacanze affittate online. Tra cui scegliere annunci con foto realistiche (cercandole anche su Google) e descrizioni dettagliate, contattare l’inserzionista e se possibile incontrarlo, controllare che il prezzo sia adeguato, non inviare documenti e pagare solo con metodi tracciabili.