GRIZZANA MORANDI
"Andando su verso Grizzana, a un certo punto c’è una curva e lì quando si esce dalla curva, c’è il più bel paesaggio del mondo". Lo diceva il pittore Giorgio Morandi, che proprio a Grizzana, all’entrata del paese, aveva la sua casa, ora divenuta museo. Da cinque anni, i fienili del Campiaro, luogo morandiano per eccellenza che sorge esattamente di fronte alla casa del maestro, ospitano incisioni, dipinti, disegni e sculture, firmate dagli artisti che seguirono i corsi di Giorgio Morandi ai tempi dell’Accademia di Belle Arti.
Sabato alle 17 inaugura la mostra ‘La lezione di Morandi n. 5’ afficancata da ‘Ugo Guidi. Pittore. Opere dal 1940 al 2001’ a cura di Angelo Mazza, Mirko Nottoli e Alberto Rodella. "L’esposizione si compone di una settantina di dipinti, alcuni anche di grandi dimensioni, tutti prestati dagli eredi di Morandi – spiega Nottoli – e coprono l’intera carriera di Guidi, dagli anni Quaranta ai primi anni Duemila. Il percorso espositivo è suddiviso nei temi cari al pittore: ritratti, nudi, nature morte, paesaggi, interni".
Morandi insegnava ai suoi allievi "la tecnica di incisione – continua il curatore –, invogliando gli artisti a seguire la propria strada, quindi ogni studente sviluppava uno stile diverso. Ugo Guidi possiamo dire che era ancora più diverso dagli altri perché ’rinnegò’ la lezione di Morandi. Quando frequentava l’accademia, Morandi insegnava incisione e Romagnoli pittura, Guidi si schiera apertamente con il secondo, dicendo addirittura di aver imparato a incidere da solo". Le opere conservate al museo degli allievi di Morandi sono oltre cinquecento, tutte donate gratuitamente, mentre sono più di quaranta gli artisti rappresentati, visitabili ed esposti in uno dei fienili del Campiaro.
Le mostre saranno visibili fino al 12 novembre tutti i sabati e le domeniche dalle 15 alle ore 18. Negli stessi orari sarà possibile visitare anche Casa museo Morandi.
Amalia Apicella