La leggenda ’Kool & The Gang’: "La musica è sempre il messaggio"

Lo stile iconico. La camicia bianca appena sbottonata. La voce inconfondibile. Un pezzo di storia del soul, del funk, dell’r’n’b, soprattutto della disco. Anzi, della musica più in generale. Robert Earl Bell, per tutti solo ‘Kool’, porterà la sua ‘Gang’ domani sul palco del Sequoie Music Park di Bologna (Parco delle Caserma Rosse, dalle 20.30) per una serata di quelle a ritroso nel tempo.

Kool & The Gang, un nome che è leggenda per quanto riguarda la black music. Ma cos’è la musica per lei?

"Quello che significa la musica e l’arte… può essere descritto come nel brano Let the Music Take your Mind, come in Music is the Message, come in Love & Understanding. L’essenza della musica per noi è racchiusa nelle nostre canzoni, nei messaggi di tutta una carriera, che ha influenzato la cultura di diverse persone".

In che modo?

"Chi fa questo genere ha spesso campionato i nostri pezzi. Kool & The Gang è la band più usata per le campionature di canzoni hip-hop, il che oggi significa essere la band più campionata al mondo. Ecco, allora posso dire di essere riuscito ad arrivare ovunque nel mondo".

Negli anni i componenti del gruppo sono cambiati, tra volti nuovi e ritorni. Lo spirito della Gang, però, è rimasto sempre lo stesso?

"Sì, perché lo spirito è nel ‘boogie’. Basta guardare agli esordi, a quando abbiamo iniziato semplicemente come Magnificent Seven, a quando eravamo la Soultown Band. Abbiamo visto passare così tanti artisti che è difficile anche solamente citarne qualcuno in particolare".

E qualche concerto speciale da citare c’è, invece?

"Non uno in particolare, ma tutta una carriera… ".

Quale potere pensa abbia maturato la musica di oggi, rispetto a qualche decennio fa?

"Ancora una volta, Music is the Message (tradotto: ‘la musica è il messaggio’, ndr). La nostra musica, quella degli Earth, Wind & Fire, quella di Herbie Hancock, sono suoni che ‘catturano la mente’ (come recita il brano Let the Music Take your Mind, ndr). Quando ascolti la musica ti lasci trasportare altrove, in un altro posto o in un altra era, basta solo scegliere la canzone adatta a quel viaggio. Love & Understanding descrive qualcosa che abbiamo provato per anni, tanti anni, troppi anni: è cultura e se, anche solo per un giorno, riusciamo a sperimentare più amore e comprensione, allora diventa una vittoria. E il mondo può diventare un posto migliore".

E la disco dance?

"È sentire buona musica. Musica che ti ispira. Noi abbiamo il nostro modo di esprimerci, che va molto oltre la disco dance. Un aspetto che, spesso, le persone non hanno colto. Penso solo che la nostra musica sia tutta da ballare: può essere chiamata come si vuole, ma ruota tutto attorno al sentire buona musica. Musica che ti ispira, appunto".

Che rapporto avete con l’Italia, invece?

"Amiamo questo Paese, siamo venuti spessissimo in passato. Bologna, ma anche Roma, Napoli, Venezia… Amiamo davvero l’Italia. E non vediamo l’ora di tornare a suonare qui".