ZOE PEDERZINI
Cronaca

La grande sfida di Chiara: ballare alla Royal Academy

Sette anni, affetta dalla sindrome di Down, la bimba ha passato le selezioni. La mamma Giorgia: "Ha dimostrato di non essere diversa dagli altri"

Chiara Lamacchia, 7 anni, ha passato le prime selezioni di danza classica a Londra

Chiara Lamacchia, 7 anni, ha passato le prime selezioni di danza classica a Londra

Bologna, 30 agosto 2024 – Una storia di passione e dedizione che supera ogni barriera quella della giovanissima italo-austriaca Chiara Lamacchia che, a 7 anni appena compiuti, ha passato le prime selezioni di danza classica della prestigiosa Royal Academy of Arts di Londra.

Affetta dalla sindrome di Down, residente con i genitori e i fratellini a Villach, in Carinzia, Chiara ha origini pianoresi (la famiglia materna, infatti, è residente nella valle tra il Savena e lo Zena, ndr). A raccontarci questa storia è mamma Giorgia: "Siamo immensamente fieri di Chiara e di quello che è riuscita a fare a dimostrazione che anche i bambini affetti dalla sindrome di Down o da disabilità intellettive sono in grado di raggiungere obiettivi importanti al pari di tutti gli altri. Chiara, come i fratellini, è nata in Austria ma parla già due lingue: italiano e tedesco. Nella scuola che frequenta c’è la possibilità al pomeriggio di dedicarsi a varie discipline sportive. Noi non l’abbiamo mai costretta a sceglierne una, ma abbiamo voluto che lei si sentisse parte del gruppo e al pari dei compagni delle elementari".

Chiara sta per iniziare la seconda elementare a settembre: "Lo scorso anno, su suggerimento di un’insegnante, abbiamo notato quante le piacesse la danza classica e quanto si applicasse anche in questa disciplina. Alla fine del corso, visti i buoni progressi di Chiara, ci è stata suggerito di farle fare una prima selezione della Royal Academy of Arts. Lei era contenta ed emozionata e ci siamo detti: ‘Perché no?’. A giugno l’ha fatta e ci hanno già detto che è passata. Un grande traguardo".

E qui arriva l’emozione incontenibile, come racconta Giorgia: "Pochi giorni dopo ci hanno chiamati da Londra. Era l’Academy. Ci hanno detto che Chiara è la prima bambina con sindrome di Down dell’Austria ad avere passato questa selezione. A novembre le daranno un certificato e con questo, se vorrà, potrà proseguire con il prossimo step".

Si tratta di esami che certificano il livello di abilità in una determinata disciplina. Conclude mamma Giorgia: "Chiara farà quello che vorrà e se vorrà continuare con la danza classica saremo felici come non mai. Ma questo serve a dimostrare che la vita per un bambino con la sindrome di Down è uguale a quella di tutti gli altri e che non ci si deve arrendere, ma seguire le proprie passioni".