La Fira di Sdaz omaggia Marconi. Camminate a Villa Griffone

La storica Fira di Sdaz a Sasso Marconi celebra le tradizioni agricole con eventi storici e novità, tra cui omaggi a Guglielmo Marconi. La fiera promuove la produzione locale, affronta temi attuali come il cambiamento climatico e coinvolge le nuove generazioni.

La Fira di Sdaz omaggia Marconi. Camminate a Villa Griffone

La storica Fira di Sdaz a Sasso Marconi celebra le tradizioni agricole con eventi storici e novità, tra cui omaggi a Guglielmo Marconi. La fiera promuove la produzione locale, affronta temi attuali come il cambiamento climatico e coinvolge le nuove generazioni.

È sul solco tracciato dalle 350 edizioni passate e allo stesso tempo rinnovandosi che anche quest’anno torna la storica Fira di Sdaz. La fiera, organizzata dal comune di Sasso Marconi insieme all’Associazione Fiera di Pontecchio, si terrà da domani a domenica negli spazi del settecentesco borgo di Colle Ameno e al Parco del Chiù per celebrare le tradizioni agricole e le radici contadine del territorio.

Accanto agli eventi più storici, come il raduno dei trattori organizzato da "Tractor Sdaz" (in programma domenica), lo spazio espositivo di macchinari e attrezzature curato da "RuralSas" e le dimostrazioni di trebbiatura e macinatura del grano, quest’anno ci saranno alcune novità. Innanzitutto, in occasione del 150esimo anniversario della nascita di Guglielmo Marconi, non potevano mancare eventi a lui dedicati: una camminata con percorsi nei luoghi marconiani di Villa Griffone e la Collina dei Celestini (domani), un concorso di pittura a premi intitolato "Segnali nell’etere" (domenica) e una mostra.

Inoltre, ci saranno iniziative per promuovere la produzione locale come il laboratorio sulla preparazione del Parmigiano Reggiano (nella foto), sempre domenica. Non solo, alla fiera anche spettacoli, concerti, laboratori, visite guidate, trekking, attività per didattiche per bambini e stand gastronomici. Guardando al passato con un occhio al presente, la fiera affronta temi attuali con eventi di approfondimento sul tema del cambiamento climatico, della biodiversità e le innovazioni tecnologiche nel settore agricolo, puntando anche sul futuro e sulle nuove generazioni.

Sono infatti tanti i giovani che organizzano e partecipano all’evento, basti pensare che "nella nostra Associazione l’età media degli agricoltori è di trentaquattro anni. Un dato fondamentale per l’aggregazione dei giovani, anche perché: i giovani portano giovani", afferma soddisfatto Silverio Ventura, ex presidente dell’Associazione Fiera di Pontecchio.

Ventura ha passato il testimone al neo eletto presidente Claudio Bignami, accompagnatolo nell’organizzazione di questa edizione. "Arrivati alla 351esima edizione, possiamo dire che ciò che caratterizza la fiera è un forte senso di comunità", conclude Ilaria Indovini, vicesindaca e assessora all’Agricoltura del Comune di Sasso Marconi.

Sara Ausilio