
Pina Parazza, Catia Bartolini, Michele Garagnani, Mariella Muratori e Milena Zanna
Donazione al profumo di tartufo quello che si è svolta ieri mattina al primo piano dell’ospedale Dossetti di Bazzano dove le volontarie dell’associazione ’Le Nonne’ hanno consegnato una carrozzina ‘spaziale’ al reparto di medicina interna e lungodegenza. A ricevere questo importante presidio sanitario la dottoressa Marilena Muratori che ha spiegato come si è svolto il percorso che ha portato il noto gruppo delle ‘nonne’ di Savigno a destinare quasi 5mila euro di proventi dalle attività del centro sociale del paesino, migliorando così la dotazione strumentale a disposizione di personale e pazienti dell’ospedale di comunità che ha sede nel capoluogo di Valsamoggia. "Colta la disponibilità deliberata dal consiglio direttivo dell’associazione ci siamo messi in contatto con la dirigenza del Dossetti per capire di cosa c’era bisogno in concreto – spiega il medico di famiglia Michele Garagnani –. Il legame di questo ospedale con la sua comunità è fortissimo, e radicato nella sua storia: anche questo ha favorito il suo mantenimento e potenziamento". Ha sottolineato il valore della rete col territorio la direttrice della struttura complessa di medicina interna Milena Muratori: "La mobilizzazione dei pazienti è una funzione delicata e importante nel recupero della lungodegenza. Da qui l’importanza di questa carrozzina supertecnologica che aiuterà personale e pazienti. Sottolineo il fatto che in questi anni abbiamo registrato svariate altre donazioni, di associazioni, gruppi, famiglie, e questo costituisce un valore aggiunto al nostro lavoro".
In sottofondo il rumore del cantiere dell’ampliamento e adeguamento sismico dell’ospedale, come ha spiegato la sindaca Milena Zanna: "In periodi di ristrettezze economiche questi gesti assumono un significato particolare. Sono un aiuto concreto alle persone che fanno capo a questo servizio essenziale ed esprimono un rapporto costante col territorio". La presidente delle Nonne Catia Bartolini rappresenta oltre 500 soci attivi nel centro sociale di via Marconi: "Questa ed altre azioni a favore della comunità sono rese possibili dall’impegno e dall’entusiasmo di tutti i volontari".
Gabriele Mignardi