PAOLO ROSATO
Cronaca

La campagna elettorale si scalda. De Pascale va oltre i partiti. Lo appoggiano 43 liste civiche

Il documento: "La politica leaderistica e autoreferenziale erode la fiducia dei cittadini". Oggi il candidato del Pd sul palco con Schlein. L’assessore Corsini: non farò il sindaco di Ravenna.

La campagna elettorale si scalda. De Pascale va oltre i partiti. Lo appoggiano 43 liste civiche

La campagna elettorale si scalda. De Pascale va oltre i partiti. Lo appoggiano 43 liste civiche

L’aveva detto Michele de Pascale una settimana fa, al termine della direzione regionale del Pd che l’aveva appena incoronato come candidato dem alle Regionali di novembre. "Dobbiamo prenderci le civiche e dobbiamo federarle". Una determinazione che è diventata realtà in qualche giorno, perché ieri lo stesso sindaco di Ravenna ha incassato il sostegno di 43 liste civiche. Si va da quella bolognese per ‘Matteo Lepore sindaco’ a ‘Imola Corre’, dalla lista civica ‘per Piacenza’ della sindaca Katia Tarasconi a ‘Rimini Futura con Jamil’, da ‘Ama Ravenna’, creatura dello stesso Michele de Pascale, a ‘Casalecchio Bene Comune‘, passando per liste di Argenta, Cesenatico e tanti centri più piccoli. L’appello delle realtà civiche si affianca alla trattativa in corso (e a buon punto) con gli altri partiti del centrosinistra per la ‘larga’ coalizione. "Le prossime elezioni sono un’occasione importante per costruire un rinnovato rapporto positivo tra istituzioni e cittadini – si legge nell’appello –. La politica, non da oggi, soffre di mali cronici che nel tempo hanno eroso la fiducia di molti cittadinI. Solo recuperando un forte senso di responsabilità e coscienza civica comune potremo alzare il livello di un dibattito politico che, talvolta, scivola invece in derive leaderistiche e autoreferenziali". De Pascale, che ieri ha fatto partire da Modena il suo tour regionale, stasera sarà alla Festa dell’Unità di Cesena con Elly Schlein. Oltre che con il sindaco Enzo Lattuca e con il segretario regionale Luigi Tosiani. Sullo sfondo, c’è da registrare la rinuncia dell’assessore regionale Andrea Corsini alla corsa a sindaco di Ravenna.

Intanto, è diventato aspro lo scontro tra Elena Ugolini, candidata civica in attesa dell’appoggio del centrodestra, e il governatore uscente Stefano Bonaccini. "Noto con stupore che l’ex presidente trova il tempo quotidianamente di polemizzare con noi attraverso social e interventi pubblici. Gli consiglio di concentrarsi sulla sua nuova attività di europarlamentare – ha dichiarato Ugolini –, dobbiamo andare al governo per migliorare la qualità della sanità che lui ci ha lasciato. E votiamo prima perché lui vuole fare carriera". La replica del neo-europarlamentare. "Capisco che la candidata sia nervosa: si presenta come civica, ma la sua candidatura sarà la candidatura di FdI, Lega e Forza italia, mentre proprio in queste ore decine di civiche già esistenti di tutta la regione si dicono disponibili a sostenere De Pascale – ha incalzato Bonaccini –. Io faccio carriera? In regione mi hanno votato 260mila persone, molte di più di quelle che hanno votato da noi Meloni e Vannacci, che la sostengono".