Monte San Pietro (Bologna), 24 novembre 2020 - Tragedia sul lavoro ieri mattina a Loghetto di Monte San Pietro dove ha trovato la morte Ivano Giuliani, 57enne operaio residente a Zola, rimasto schiacciato dal rullo compressore col quale stava preparando l’asfaltatura del primo tratto di via Dalle Olle. L’uomo, dipendente della Sasisi sas, azienda che opera nel settore Lavori pubblici e stradali con sede ad Ozzano Dell’Emilia, era arrivato presto sul cantiere. Ed era solo, poco dopo le sette del mattino, quando è accaduto il fatale incidente. Si presume avesse messo in moto la macchina operatrice a rullo che serve a compattare le superfici stradali ed era al lavoro ad una decina di metri dall’incrocio con la strada comunale. Un cantiere privato per la sistemazione della strada che sale ripida verso la collina. E potrebbe essere stato il cedimento del terreno nello spiazzo laterale, o lo scivolamento del mezzo sulla strada gelata, la causa della caduta del mezzo pesante nella scarpata che sale dalla riva del torrente Landa.
Il ribaltamento del rullo compressore non ha lasciato scampo al suo conducente morto con ogni probabilità sul colpo. Ad accorgersi dell’accaduto e a dare l’allarme è stato un collega che avrebbe dovuto affiancarlo nel cantiere appena iniziato. Immediati i soccorsi, con un’ambulanza arrivata sul posto da Zola e l’elisoccorso atterrato sulla via Landa. Ma ai sanitari non è restato che constatare il decesso.
Sul posto i carabinieri della stazione di Zola che hanno garantito le migliori condizioni di sicurezza dell’intervento di emergenza e bloccato il traffico per tutto il tempo necessario ai soccorritori. Le indagini sulla dinamica effettiva dell’incidente sono affidate al personale del settore Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Azienda Usl di Bologna che dovrà verificare le condizioni di lavoro e di gestione del cantiere e raccogliere testimonianze e valutazioni degli inquirenti prima di attribuire eventuali responsabilità.
Giuliani lascia la moglie ed una figlia. Era una persona rispettata e benvoluta dai colleghi. Ai cittadini di Monte San Pietro ha dato voce la sindaca Monica Cinti, che, appena appresa la notizia, si è recata sul posto manifestando la sua vicinanza ai familiari del 57enne. "E’ una cosa tremenda, un padre di famiglia esce di casa per andare a lavorare e succede un fatto come questo – sottolinea la prima cittadina –. Non ci sono parole. Sono addolorata per questo dramma e porgo le più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi affetti a nome di tutta la cittadinanza che rappresento".