Bologna, 26 aprile 2023 – Scatta il click day per le iscrizioni ai centri estivi del Comune di Bologna ma il sito va in tilt in pochi istanti. Tantissimi i genitori ai nastri di partenza oggi alle 14 per aggiudicarsi un posto. Ma il portale del Comune dopo pochi minuti è andato in tilt, nonostante le contromosse dell’Amministrazione con una sala d’aspetto virtuale. Coloro che invece sono riusciti a entrare si trovano già con una coda chilometrica davanti.
Termine ultimo per l’invio delle domande? Niente paura, Sempre le 14, ma del 16 maggio. Si può accedere tramite il sito del Comune, al seguente link.
Da un lato quindi c’è l’opposizione che ha subito attaccato palazzo D’Accursio sulla scia di tanti genitori infuriati. Dall’altro c’è il Comune, che ha sottolineato come il servizio sia “ripartito regolarmente dalle 15,30”.
Lega all’attacco
"Come l'anno scorso, il sito per le prenotazioni per i campi estivi è andato subito in crash non appena la finestra si è aperta, con buona pace e disagio dei genitori di
Bologna. Avevamo chiesto il potenziamento del sistema informatico: evidentemente non è stato fatto a dovere". A dirlo è Matteo Di Benedetto, capogruppo della Lega in Comune.
“L'unica nota positiva – conclude -, è che, come indicato tramite nostro ordine del giorno, alla fine la data per l'apertura delle prenotazioni è stata anticipata".
Il Comune: “800 iscritti in due ore”
A due ore dall'avvio delle iscrizioni erano “già oltre 800" le persone che hanno concluso la procedura di iscrizione ai centri estivi. E c'è un esercito di utenti in attesa di disbrigare la propria pratica: alle 17, quando il Comune diffonde l'aggiornamento sul click day, ci sono 3.982 persone "in coda che attendono il proprio turno nella sala di attesa virtuale. Per chi è già dentro alla procedura di iscrizione il tempo a disposizione per completare l'iscrizione è di 45 minuti. Il tempo di attesa per chi è in coda e attende il proprio turno per poter iniziare la procedura di iscrizione è stimato in circa 12 minuti ogni 100 persone", segnala il Comune, rispondendo agli attacchi dell’opposizione. Dicendo anche che tra le 14 e le 14.01 "già più di mille persone erano regolarmente in lista di attesa essendo entrate in contemporanea nel sistema.
"Qualcuno si sarà visto quindi in coda col numero 1.000 già alle 14.01 semplicemente perchè in 999 sono entrati una frazione di secondo prima di lui/lei", spiega l'assessore all'Agenda digitale Massimo Bugani. Per Palazzo D'Accursio, dunque, un gran da fare per per gestire migliaia di richieste. E se problemi ci sono stati, sono stati anche "superati",
Cinnica: “Click day da rivedere”
Cinnica (La Consulta amica dell’infanzia) dice di aver ricevuto “numerosissime segnalazioni del malfunzionamento della pagina web che rimandava alla fila virtuale già minuti prima dell'apertura delle iscrizioni, ancor più segnalazioni di genitori che dopo aver atteso pazientemente in coda si sono visti andare in crash il sistema al momento in cui era previsto il loro accesso. I tempi di compilazione richiedono qualche ora e, ironia della sorte, in molti casi finiranno per coincidere con l'orario di uscita delle scuole (16.30). Inoltre, le capacità di muoversi in ambiente telematico sono inversamente proporzionali al bisogno di avere accesso ai campi estivi; riteniamo dunque la scelta di persistere in un click day come intrinsecamente discriminatoria”.
Come presentare domanda
La domanda va presentata solo in modalità online sia per i centri estivi, rivolti alla fascia dai 3 ai 14 anni, sia per Scuole aperte, offerta aggiuntiva per la fascia 11-14. • Si accede con Spid, prendi il tuo posto in coda per la compilazione • Si hanno 45 minuti di tempo per la compilazione • Salvare una volta in bozza la domanda, si può farlo a partire dalla seconda pagina del modulo • Se si perde la connessione, o finisce il tempo a tua disposizione, si può recuperare la bozza dal link spedito all'indirizzo email indicato nel modulo, oppure dalla propria Area personale • Se nel modulo si vuole compilare anche la sezione per richiedere contributi, va tenuto a portata di mano Iban e Codice fiscale/Partita Iva del datore di lavoro
Come funziona la sala d'attesa online
• Cliccando su "presenta domanda" dalla pagina dedicata si accede alla compilazione del modulo, oppure, se molti utenti in contemporanea sono collegati, alla coda che consente di preservare la priorità acquisita. • Quando sarà il proprio turno in coda, si avranno 45 minuti per compilare e inviare la tua domanda. Non va chiusa la pagina per non perdere la priorità acquisita. • Scaduti i 45 minuti, se si ha salvato la bozza della domanda senza completarla in tempo, per mantenere la priorità acquisita in coda, basta cliccare sul link ricevuti alla mail che hai indicato nel modulo. Oppure si può riaprire la bozza nella sezione "Domande" della tua area personale • Attenzione: se invece si prende un nuovo posto in coda, si perde la priorità acquisita e si riparte da zero.
Chi può fare domanda
Può fare domande del servizio estivo chi ha uno o più figli tra i 3 e 14 anni. Possono accedere anche bambini che compiono i 3 anni che hanno frequentato nell’a.s. 2022/23 una scuola dell’infanzia o una sezione primavera.
L’offerta dei servizi I centri estivi sono collocati in diversi luoghi e spazi dei sei quartieri cittadini. Fondano le loro proposte sul gioco e la socializzazione. L'organizzazione di ogni singolo centro e il programma delle attività sono a cura del rispettivo gestore.
L’offerta comprende: • centri estivi da 3 a 6 anni: per bambini e bambine che frequentano o hanno frequentato la scuola dell'infanzia; • centri estivi da 6 a 11 anni: per bambini e bambine che frequentano o hanno frequentato la scuola primaria; • centri estivi di età miste da 3 a 14 anni.
Offerta dei centri estivi per Quartiere: • offerta Quartiere Borgo Panigale-Reno; • offerta Quartiere Navile; • offerta Quartiere Porto-Saragozza; • offerta Quartiere Santo Stefano; • offerta Quartiere San Donato-San Vitale; • offerta Quartiere Savena.
Mappa dei centri estivi in città.
Scuole aperte
All'interno dell'offerta complessiva dei servizi estivi, per la fascia 11-16 anni, puoi fruire anche del progetto Scuole Aperte; in questo caso devi fare richiesta direttamente alle istituzioni scolastiche aderenti. Anche per le scuole aperte sono previsti contributi nell’ambito del progetto regionale.
• Per queste opportunità puoi consultare la scheda: Scuole aperte d'estate