Bologna, 18 aprile 2023 – Accusato di “omicidio stradale”, con l’aggravante di aver “guidato con la patente revocata per detenzione di stupefacenti”. Per lui, Gian Luca Nilo, il giudice del tribunale di Bologna ha deciso: pena – in abbreviato – di 4 anni e sei mesi.
Il 39enne, il 22 ottobre travolse in auto, uccidendola, l'81enne Luisa Giovannini, in via Azzurra, a Bologna. Per Nilo, inoltre, è stata decisa una ammenda di 900 euro per la detenzione di oggetti atti ad offendere. La procura aveva chiesto una condanna a quattro anni.
Prima della sentenza odierna, per due volte erano state respinte proposte di patteggiamento a quattro anni, la prima volta da scontare in detenzione domiciliare, la seconda in semilibertà.
Entrambe le decisioni di rigetto avevano tenuto conto del fatto che l'imputato, a fine gennaio, era stato arrestato e portato in carcere per essere evaso dai domiciliari e aver violato un divieto di avvicinamento alla ex fidanzata.
Nilo è difeso dall'avvocato Luciano Bertoluzza, mentre i familiari della vittima sono assistiti dagli avvocati Giovanni Donati e Nicola Stangolini, che hanno partecipato all'udienza.