Finisce positivamente per i lavoratori la vicenda della chiusura del presidio Hera di Rioveggio: organizzazioni sindacali e società, spiega una nota della Città metropolitana, hanno infatti trovato un accordo per la mobilità territoriale dei sette dipendenti coinvolti. L’intesa, risalente allo scorso 16 ottobre, è stata oggetto di un Tavolo di salvaguardia in Città metropolitana, per chiudere la vicenda anche a livello istituzionale.
Al termine dell’incontro è stato infatti firmato un verbale per prendere atto dell’accordo tra Hera e organizzazioni sindacali, che rispetta gli obiettivi della ricerca delle migliori soluzioni per i lavoratori coinvolti, stabiliti all’inizio del confronto. Il verbale d’incontro è stato firmato da Città metropolitana, Regione, Hera, Fp Cigl, Fit Cisl, Uiltrasporti, Fiadel, sindaco di Monzuno, presidente Unione dell’Appennino.
"L’accordo raggiunto fra Hera e sindacati, anche a seguito della mediazione del Tavolo di salvaguardia della Città metropolitana, consente di salvaguardare la buona occupazione in Appennino – dichiara Sergio Lo Giudice, capo di gabinetto del sindaco metropolitano e delegato al Lavoro –. Siamo lieti di avere contribuito a questo risultato. Proseguiremo nel monitoraggio delle azioni previste".