’Le sfide dell’Intelligenza Artificiale e il mondo delle professioni’. Di questo si è parlato ieri nella sala Stabat Mater dell’Archiginnasio nell’ambito di un incontro organizzato dalla Fondazione forense bolognese. Dopo
i saluti introduttivi dell’avvocato Giovanni Berti Arnoaldi Veli, consigliere speciale del sindaco Lepore
e coordinatore del ’Patto
per la Giustizia’
del Comune e della Città metropolitana, sono iniziati gli interventi dei relatori, moderati da Piero Fachin, condirettore
di Quotidiano Nazionale.
Ruben Razzante (nella foto), docente di Diritto dell’informazione alla
Cattolica di Milano e autore
del libro ’Il governo dell’intelligenza artificiale’ (Cacucci editore), ha affrontato l’argomento assieme a Ciro Cascone, avvocato generale presso la Corte d’Appello di Bologna, e Giovanni Delucca, segretario dell’Ordine
degli avvocati di Bologna.
Razzante, come nel suo libro, ha esplorato i pro e i contro legati all’impiego dell’Intelligenza Artificiale
in settori chiave della società contemporanea.
Una visione delle sfide,
delle opportunità
e dei rischi che emergono dall’integrazione dell’AI
in ambiti quali la pubblica amministrazione, la sanità, l’istruzione, il giornalismo e l’informazione, la tutela dei diritti, la finanza, l’ambiente,
la cultura, il tempo libero,
il turismo e lo sport. Secondo Razzante, bisogna riflettere accuratamente su come utilizzare in maniera responsabile le capacità dell’Intelligenza artificiale,
al fine di creare un equilibrio sostenibile tra progresso tecnologico e benessere umano.