Intelligenza artificiale e medicina. L’utilizzo di robot in sala operatoria. Ma anche privacy ed economia

Prosegue oggi il congresso ’Artificial Intelligence and Innovation in Medicine’ al Royal Hotel Carlton. Clinici, accademici e scienziati spiegheranno come cercare di avere una sanità più sicura ed efficiente.

Intelligenza artificiale e medicina. L’utilizzo di robot in sala operatoria. Ma anche privacy ed economia

Prosegue oggi il congresso ’Artificial Intelligence and Innovation in Medicine’ al Royal Hotel Carlton. Clinici, accademici e scienziati spiegheranno come cercare di avere una sanità più sicura ed efficiente.

Le ultime frontiere dell’intelligenza artificiale applicata alla medicina. Sono state esplorate nel corso della seconda giornata del congresso ’AI2M-Artificial Intelligence and Innovation in Medicine’, organizzato dai professori Filippo Filicori (Northwell Health, New York) e Gilberto Poggioli (Policlinico Sant’Orsola, oltre che da Jacopo Filicori. L’importante meeting al quale partecipano, fino a domani, clinici ed esperti del settore tecnologico da tutto il mondo, si sta tenendo al Royal Hotel Carlton.

Il congresso, ieri, ha visto sessioni che hanno spaziato dall’uso della visione artificiale in chirurgia in tempo reale all’integrazione delle tecnologie digitali nelle sale operatorie. Uno dei momenti più importanti e attesi è stato l’intervento in diretta, eseguito al Sant’Orsola, dove i partecipanti hanno assistito all’applicazione dei modelli in tempo reale durante una Robot-Assisted Partial Nephrectomy eseguita dal professor Riccardo Schiavina del Policlinico. Il pomeriggio è proseguito con interventi di altissimo livello e si è concluso con una serie di dibattiti sulle sfide tecniche e regolatorie dell’implementazione dell’intelligenza artificiale nella pratica chirurgica.

La giornata si è chiusa con un evento esclusivo alla Bologna Business School, dove si è tenuto il simposio ’AI in Healthcare: Opportunities for European Industries’. L’incontro ha visto la partecipazione di leader mondiali del settore, come Mahdi Azizian di Nvidia, Rachel King di J&J Med-Tech, e Antonio Gulli di Google ed è stato moderato dal professor Teodor Grantcharov di Stanford. Il simposio ha esplorato le opportunità e le sfide che l’intelligenza artificiale offre all’industria sanitaria europea.

Nella giornata che si svolgerà oggi, all’interno delle numerose sessioni si parlerà, tra gli altri argomenti, anche di quale possa essere il posto migliore per implementare la rivoluzione portata dall’Intelligenza artificiale dal punto di vista amministrativo, quindi meglio gli Usa o l’Europa? Un altro tema, importante tema, che sarà analizzato è quello che riguarda la robotica in chirurgia tra un’operatività gestita da remoto oppure in presenza. Altra questione che verrà affrontata è quella degli aspetti medico-legali connessi alla sicurezza dei dati dei pazienti, della privacy e delle informazioni mediche gestiti dalle grandi banche dati.

m.ras.