Bologna, 24 ottobre 2022 - Tutti già sull'attenti per l'influenza stagionale: arriva dall'Australia e "sarà impegnativa". Il pronostico arriva da Paolo Pandolfi, direttore del dipartimento di sanità pubblica dell'Ausl, impegnato questa mattina nell'inaugurazione della campagna per la vaccinazione antinfluenzale all'Hub di Casalecchio.
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Da oggi è inoltre possibile, per i più fragili, fare anche la quinta dose contro il Covid. "L'autunno ci porterà una sindrome influenzale più impegnativa rispetto al passato- sostiene Pandolfi- abbiamo segnali dall'Australia in questo senso, dove l'infezione è stata importante e ha colpito soprattutto i più fragili e gli anziani. Quindi il virus australiano sta arrivando e noi ci dobbiamo preparare con questo vaccino".
Quando ci si può vaccinare
La campagna antifluenzale in Emilia Romagna, in prima battuta, mette a disposizione un milione e 150mila dosi per l'Emilia Romagna (che nel 2021 nel aveva però messi in campo un milione e mezzo) ma le siringhe a disposizione potrebbero arrivare a un milione e 380mila. La campagna non ha scadenza: ci si potrà vaccinare anche oltre il 31 dicembre 2022. Come già negli anni passati, è confermata la possibilità di somministrare l'antifluenzale con antipneumococcico o quello antiCovid-19.
Vaccino antinfluenzale: per chi è consigliato
Il preparato antinfluenzale è raccomandato in particolare agli anziani over 80, a chi vive in strutture residenziali e anche gli over 60 con patologie specifiche. Resta inoltre la raccomandazione a continuare a usare la mascherina. "Il vaccino si è dimostrato efficace- afferma Pandolfi- ma comunque i comportamenti adeguati sono importantissimi. Quindi la mascherina, quando si sta in mezzo alle persone, sarebbe opportuno tenerla. Ho paura che, avendo perso l'abitudine a usarla, ci sia un maggior rischio di contagio con questa influenza".
Vaccinazione antinfluenzale, per chi è gratuita
I destinatari della vaccinazione gratuita sono i cittadini di 60 e più anni, con particolare riguardo a donne in gravidanza, operatori e residenti di strutture assistenziali, medici e operatori sanitari, persone dai 6 mesi ai 59 anni con patologie croniche ad elevato rischio di complicanze o ricovero correlati all'influenza - compresi i conviventi - e addetti ai servizi essenziali.
Vaccinazione sotto i 60 anni
Per le categorie a rischio under60 è possibile rivolgersi direttamente al proprio Medico di medicina generale, il quale potrà co-somministrare il vaccino antinfluenzale e il vaccino anti-covid.
Bambini con patologie croniche
La vaccinazione dei bambini con patologie croniche sarà invece garantita presso le 29 Pediatrie di comunità del territorio, anche su segnalazione dei Pediatri di libera scelta. Maggiori informazioni sono disponibili nel documento allegato.
Donne in gravidanza
La vaccinazione antinfluenzale, particolarmente raccomandata nelle donne in gravidanza, verrà somministrata insieme alla vaccinazione anti-pertosse negli ambulatori distrettuali del Dipartimento di Sanità Pubblica presenti sul territorio.
Sanitari
Una particolare attenzione è rivolta infine alla vaccinazione del personale sanitario allo scopo di ridurre il rischio di infezione nella comunità e garantire i servizi durante l’epidemia influenzale: su questo fronte l’attività vaccinale è garantita dal Dipartimento di Sanità Pubblica che opera in stretta collaborazione con i Medici competenti delle diverse strutture.