Bologna, 13 gennaio 2025 – Trenta identificati fino a ora dalla Digos e decine e decine di filmati. Centinaia di minuti e frame. È un lavoro immane quello che già stanno svolgendo i poliziotti e i carabinieri del nucleo Informativo per riuscire a risalire all’identità degli autori delle violenze che hanno sconvolto la città sabato.
In particolare, gli operatori stanno concentrando l’attenzione sulle immagini riprese dalle tantissime videocamere di sorveglianza pubblica presenti nelle strade dove sono avvenuti gli assalti.
Questa volta, se possibile, si tratterà di un lavoro ancora più complesso visto che la maggior parte dei facinorosi non fa parte di gruppi antagonisti o anarchici già noti, ma si tratta di ragazzi, anche molto giovani, non politicizzati.
Un’analisi che si aggiunge a quella di di video e fotografie effettuati dalle forze dell’ordine nel corso delle cinque ore di disastro, che hanno visto il centro in balia di vandalismi e danneggiamenti.