Bologna, 7 novembre 2024 – Ennesimo tragico incidente sul raccordo interno autostradale tra A1 e A14 (foto) che attraversa la città, passando tra le case di Borgo Panigale. Intorno alle 11 c’è stato un tamponamento all’altezza dell’uscita 2 della tangenziale tra un’auto e un camion: nello scontro, entrambi i mezzi hanno preso fuoco (video).
Il conducente del mezzo pesante, un 36enne, è riuscito a sganciare il rimorchio e a mettersi in salvo, mentre la macchina è stata divorata dalle fiamme: l’uomo al volante, è morto carbonizzato, per lui non c’è stato nulla da fare.
Cosa sappiamo della vittima
Il conducente dell’auto (un uomo di mezza età) non è ancora stato identificato, il mezzo era stato affittato con un noleggio a lungo termine da un'azienda. C'è un'ipotesi, ma non è stato possibile avere la conferma che la persona alla guida fosse effettivamente la stessa che aveva affittato la macchina.
Le fiamme hanno infatti bruciato tutto, compresi documenti e effetti personali.
Non è escluso che possa essere necessario un esame del Dna sui resti per avere certezza della identità.
I soccorsi e i disagi al traffico
Per consentire il lavoro dei soccorritori del 118 in sicurezza e per spostare i mezzi coinvolti, il tratto è stato chiuso al traffico fino al primo pomeriggio, subito si sono formate lunghe code che, naturalmente, si sono poi riverberate sulla tangenziale di Bologna prima e sulla viabilità cittadina poi.
Lungo il lavoro dei vigili del fuoco che hanno operato sul luogo della tragedia con diverse squadre, compresa un’autogru: hanno dovuto essere certi che all’interno dell’auto vi fosse una sola persona. Gli agenti della polizia stradale si sono occupati della viabilità.
Gli incidenti e le polemiche
E’ l’ennesimo incidente nel nodo bolognese, ultimo in ordine di tempo, solo ieri: il famigerato tratto è già martoriato da chiusure varie per lavori (al casello di Casalecchio, ad esempio). Anche ieri, quindi, code e disagi. E tante polemiche, anche sulla decisione di allargare ulteriormente la sede stradale e autostradale per realizzare il famigerato passante di mezzo.
L’incidente è avvenuto nello stesso tratto in cui nell’agosto del 2018 esplose una cisterna carica di gpl, provocando un morto sul colpo e decine di feriti, anche tra i soccorritori.
La comunità di Borgo Panigale è poi stata colpita dalla doppia tragedia sul lavoro del 23 ottobre scorso: un’esplosione alla Toyota Material Handling ha causato la morte di due operai: Fabio Tosi di 34 anni e Lorenzo Cubello, 37.