"Ho inciampato più volte in quel punto. Il dislivello non si vede e se le fontane sono spente, come quasi sempre capita, è davvero pericoloso e qualcuno prima o poi si farà male". Parlava così, qualche mattina fa, una cittadina sanlazzarese in piazza Bracci dopo essere scivolata, per fortuna, senza cadere, sul nuovo pavimento della piazza. Ieri mattina purtroppo, invece, sempre nello stesso punto un’anziana è inciampata battendo la testa ed è stato necessario chiamare l’ambulanza per portarla al pronto soccorso.
A scatenare la polemica, oltre ad alcuni cittadini, è il consigliere FdI Alessandro Sangiorgi: "Avevamo già segnalato ad aprile la pericolosità della nuova piazza Bracci. Avevamo evidenziato tratti di grave pericolo di inciampo perché le fontane a pavimento, al centro della piazza, non erano raso pavimento, ma presentavano un dislivello dal piano di calpestio che raggiunge fino ai 4 centimetri in altezza e lunghezze fino ai 7 metri. L’amministrazione aveva deciso di aggiungere corselli, lungo i dislivelli, al fine di evitare le cadute. Purtroppo nelle ultime settimane sono avvenute altre cadute proprio perché il tentativo (a questo punto maldestro) da parte dell’amministrazione di porre rimedio al problema non ha portato benefici". Sangiorgi conclude: "Avevamo proposto una livellatura delle fontane per ovviare più facilmente il problema, ma tale soluzione non è stata presa in considerazione. Ci aspettiamo un intervento immediato".
"Siamo ovviamente molto dispiaciuti per quanto accaduto a una cittadina, a cui rinnoviamo gli auguri di una pronta guarigione - dicono dal Comune. Per quanto riguarda il restyling della piazza va sottolineato che il progetto rispecchia la regola dell’arte e di buona tecnica. L’elemento della fontana, a causa proprio della conformazione strutturale della piazza stessa, ha richiesto la realizzazione di un esiguo dislivello a norma di legge. Nonostante questo sul dislivello è stato comunque inserito perimetralmente un profilo angolare con diversa cromia, proprio per evidenziarlo maggiormente nel periodo in cui la fontana è spenta. Stiamo comunque continuando a monitorare la piazza nel suo complesso, come viene vissuta e se ci sono criticità riguardo alla mobilità. Gli uffici stanno già eseguendo ulteriori approfondimenti".
Zoe Pederzini