Bologna, 7 marzo 2023 – “Abbiamo sentito dei rumori dal piano di sopra. Poi hanno iniziato a urlare: ‘Uscite! C’è il fuoco’". Le quattro studentesse restano sedute sul muretto del palazzo che fronteggia il civico 7 di via Vestri. Chi indossa il pigiama. Chi è uscita in ciabatte. Hanno gli occhi rossi. E guardano le finestre dell’appartamento annerite dal fuoco, con l’incertezza e la preoccupazione di chi non sa se potrà rientrare a casa.
Alice abita al quarto piano, lo stesso dei fratelli Sarti. "Intorno a mezzogiorno e venti ci hanno suonato al campanello – racconta –. A quell’ora di solito suona il postino... Sono andata a rispondere e ci hanno detto di scendere subito, perché c’era un incendio". Alice e una sua coinquilina sono subito uscite: "Da casa non ci rendevamo conto – dice –: appena abbiamo aperto la porta ci siamo trovate davanti un muro di fumo, faceva paura". La studentessa è scesa in strada, ma dopo poco è tornata su: "C’era una nostra coinquilina sotto la doccia, non scendeva, non aveva capito cosa stesse accadendo. Ci siamo attaccate al campanello, bussando contro la porta per avvertirla".
Lo stesso facevano altri vicini, fuori dalla porta dei due fratelli: "Bussavano, urlavano... Ma da dentro non rispondeva nessuno", racconta Alice, ancora sconvolta. "Abbiamo provato in tutti i modi, ma quando vedi una porta che si gonfia e sta per esplodere, mentre tutto intorno è fumo, subentra la paura, la necessità di salvarsi", dice.
Ahmed Rehan ha visto le fiamme lambire l’appartamento dal suo negozio di parrucchiere, lungo la strada: "Avevo i miei bambini piccoli con me, non potevo lasciarli a nessuno. Altrimenti avrei provato a salvarli. Erano miei clienti, delle brave persone", racconta.
In strada, una signora a spasso con il cagnolino scuote la testa: "Vivo qui da sessant’anni, li conoscevo da quando erano piccoli – dice –. Giovanni ha avuto una vita sfortunata, nell’ultimo periodo si era lasciato andare. Avevamo paura che prima o poi gli potesse accadere qualcosa di brutto: quando mi hanno detto che era scoppiato un incendio al civico 7 mi sono precipitata in strada... Ho subito pensato a loro. Una disgrazia grandissima, sono scossa davvero per questa povera famiglia".
Nicoletta Tempera