Bologna, 29 gennaio 2024 – Era seduto a tavola, nel suo appartamento in via San Felice, quando è divampato l’incendio. Per cause ancora al vaglio di pompieri e polizia, le fiamme, forse innescate da un fornello nella cucina, lo hanno raggiunto. Avvolgendolo completamente, favorite anche dagli abiti di materiale sintetico che l’anziano indossava. Non ha avuto scampo un anziano di novant’anni, che viveva solo, ma era seguito dai servizi sociali. Dopo poche ore di agonia è morto nella Rianimazione dell’ospedale Maggiore.
Il fuoco ha incenerito la sedia su cui il novantenne era seduto, la tovaglia e parte del tavolo, ma quasi null’altro: l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha difatti scongiurato che l’incendio si propagasse oltre. Non è stato necessario evacuare la palazzina. Ad allertare i soccorsi è stato un vicino, che ha notato il fumo uscire da sotto la porta dell’appartamento.
Subito chiare le condizioni disperate dell’uomo: ustionato su quasi tutto il corpo, è stato portato in codice di massima gravità all’ospedale Maggiore, ma tre ore dopo è spirato.
Un altro incendio ha interessato sempre ieri una palazzina abbandonata, all’ex Cierrebi. A scatenarlo, pare, un falò acceso sul pavimento da senzatetto rifugiati nella struttura. Nessun ferito. Interviene il capogruppo della Lega Matteo Di Benedetto: "Da anni chiediamo che il Comune riapra questa struttura: questo episodio sia da monito".