Bologna, 13 settembre 2023 – Attimi di paura, nella notte, sotto il Treno della Barca. Una serie di fortissimi botti in rapida successione, prima, e poi un incendio che si è sviluppato proprio sotto il portico, dove proseguono da mesi i lavori per la realizzazione del 'cappotto' termico al serpentone di alloggi popolari diventato di recente patrimonio Unesco.
Tutto è avvenuto verso le 23.40 tra piazza Giovanni XXIII e via Leonardo Da Vinci, all'altezza del civico 40. Probabilmente scatenate da alcuni fuochi artificiali gettati nei bidoni del cantiere per divertimento, le fiamme si sono sviluppate rapidamente, alimentate dalle vernici e dai materiali infiammabili presenti, risalendo sui ponteggi coperti di reti.
Centinaia di persone - a partire dalle famiglie residenti nelle case, terrorizzate dal fumo e dal calore ma incolumi - si sono riversate in strada, mentre il rogo si espandeva e faceva pesanti danni.
Un gruppo di residenti, in gran parte immigrati, ha preso i secchi in uso al cantiere e, dopo averli riempiti d'acqua, ha rallentato e ridotto le fiamme, fin quasi a spegnerle. Sul posto sono arrivate quattro autopompe dei vigili del fuoco a sirene spiegate, pattuglie della polizia locale per i rilievi e auto dei carabinieri.
Ora si cercherà, dalle telecamere presenti sui pali della luce e sui ponteggi, di capire chi, probabilmente per una stupida e inqualificabile 'bravata', ha causato un incendio che poteva avere conseguenze ben peggiori.