In un libretto i ricordi dell’ex manager Andrea Zanotti

In un libretto i ricordi dell’ex manager Andrea Zanotti

In un libretto i ricordi dell’ex manager Andrea Zanotti

E’ pronto per un tour di presentazioni il libretto di ricordi di Andrea Zanotti: ex dirigente d’azienda, 83 anni, un decennio alla guida dell’Aliav (associazione dei diplomati dell’istituto Aldini Valeriani) giunto all’età giusta per scrivere le sue memorie e per dispensare i consigli giusti a chi ha frequentato dopo di lui la scuola d’eccellenza tecnica che ha formato tanta parte dell’imprenditoria bolognese. Nato nel 1940 in Etiopia, ama definirsi ‘l’ultimo figlio dell’impero italiano’. Cita Dante e il suo invito di ‘seguire la tua stella, non puoi fallire a glorioso porto’ che l’ha portato con ottimi voti al diploma di perito in radiotelecomunicazioni nel 1962, poi al grado di caporale marconista nell’esercito prima di approdare alla sua prima azienda: la Thermomatic, con sede oggi a Casalecchio. Poi l’approdo alla Faac grazie ad un piccolo annuncio sul Carlino e la collaborazione diretta con il fondatore Giuseppe Manini, ideatore e produttore del primo sistema di movimentazione automatica per cancelli con sede a Zola e in fase di grande espansione: "Fu un’esperienza entusiasmante dove ho applicato la mia ricetta: bisogna innamorarsi del proprio lavoro e del prodotto che si va a proporre", scrive fra le altre cose dedicando le sue memorie alla moglie Giuliana e al figlio Riccardo.