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di Donatella Barbetta
"Arrivare di nuovo a Bologna, dopo l’esperienza del 2016, è un meraviglioso ritorno per la nona edizione del Bike Tour, quella della ripartenza".
Così Matteo Marzotto, presidente della Fondazione ricerca fibrosi cistica, Ffc, presenta con grande entusiasmo la tappa di oggi. Il traguardo è previsto in piazza Maggiore dove la carovana dei volontari, impegnati a portare il messaggio della solidarietà, è attesa attorno alle 17.30. "Accanto ai nostri ’senatori’ Max Lelli, Iader Fabbri e Fabrizio Macchi, abbiamo anche volti del ciclismo come Davide Cassani, Sofia Bertizzolo, Katia Ragusa e ’nuove leve’ come gli olimpionici Yuri Chechi e Alessandra Sensini: ci fermeremo ai gazebo con i ciclamini, per un momento d’incontro, rispettando le misure di sicurezza contro il Covid", assicura l’imprenditore.
Il Bike Tour, con la media partnership di QN-il Resto del Carlino, apre la XIX campagna nazionale raccolta fondi di Ffc ricerca, in programma a ottobre con iniziative in ogni regione e l’offerta del ciclamino, simbolo della lotta alla fibrosi cistica, distribuito nelle principali piazze italiane e su Amazon.
I bikers, provenienti dalle strade della Lombardia e del Veneto, puntano a sensibilizzare la popolazione sul ruolo cruciale della ricerca come risorsa per sconfiggere la malattia per la quale ancora non c’è una cura risolutiva. "Veniamo da un anno molto complesso – ammette Marzotto –, tuttavia nel 2020 siamo riusciti a raccogliere un milione e 800mila euro per la ricerca, un grande risultato ottenuto lavorando da remoto che ci ha permesso di contenere il calo delle donazioni. Ringrazio quanti ci aiutano nella sensibilizzazione della fibrosi cistica, la malattia genetica grave più diffusa nel nostro Paese, ma ancora troppo poco conosciuta. La disponibilità di farmaci innovativi per una parte di persone malate, ci sprona a proseguire nella nostra missione, trovare ’una cura per tutti’, anche per chi è ancora orfano di terapia". Marzotto nel 1989 ha perso la sorella Annalisa, colpita dalla fibrosi cistica. Domani il team partirà dall’Autodromo Dino ed Enzo Ferrari di Imola, dove a dare lo start è atteso Raffaele Donini, assessore regionale alla Sanità.