È stata inaugurata ieri e sarà visitabile fino all’11 dicembre la mostra che la Fondazione Rocca dei Bentivoglio ha allestito nel castello di Bazzano con le opere di Alceo Quieti, maestro intagliatore, a cento anni dalla sua nascita. L’esposizione contiene numerose opere, tra le quali incisioni a bulino, xilografie, calcografie, un ricco assortimento di francobolli e carte moneta. Tutte realizzate dal cittadino di Valsamoggia scomparso 8 anni fa all’età di 92 anni.
Tra i suoi incarichi più importanti, l’incisione della banconota da 500 Lire per la Repubblica Italiana e alcune matrici per banconote dello Stato del Perù; nella sua lunga e apprezzata carriera, ha lavorato per il Poligrafico dello Stato contribuendo alla realizzazione di moltissimi francobolli, per Poste Italiane, Città del Vaticano e la Repubblica di San Marino. Questa mostra, spiegano gli organizzatori, rappresenta la prima tappa di un percorso espositivo che, seguendo quasi a ritroso quello biografico del maestro, si dipanerà in una sorta di staffetta tra Bazzano, che ospita una selezione dei lavori più importanti di Quieti, e Urbino, sua città natale, dove sono previste, a partire dal 21 dicembre, manifestazioni parallele presso la bottega Giovanni Santi di Casa Raffaello, la sala Salimbeni dell’Oratorio di San Giovanni Battista e presso l’Accademia Internazionale dell’Intaglio a Bulino di Urbino.