MARCO PRINCIPINI
Cronaca

In Fiera c’è Auto e Moto d’Epoca. I miti del passato in quattro percorsi

Da oggi a domenica l’appuntamento per gli appassionati. Ben 7mila i bolidi in mostra .

In Fiera c’è Auto e Moto d’Epoca. I miti del passato in quattro percorsi

Un’immagine di una passata edizione della fiera ’Auto e Moto d’Epoca’ (Fonte organizzazione)

Belle, anzi bellissime. Bolidi ma non solo che hanno segnato un’epoca, capaci ancora oggi far sognare appassionati e chi, quei pezzi, li ha nel cuore per i più svariati motivi. È tutto pronto a Bologna per la 41ª edizione di ’Auto e Moto d’Epoca’, lo storico salone internazionale in programma da oggi a domenica, dedicato al mondo del Classic, luogo di incontro per tutti gli appassionati del settore. Ben 235mila metri quadrati, con 14 padiglioni e quattro percorsi tematici. In mostra la storia, il presente e il futuro dell’automotive. Confermata la presenza di Alpine, Mercedes, Toyota, Volkswagen e i grandi marchi della Motor Valley come Pagani, Dallara e Lamborghini. E ancora l’ASI Village e l’ACI Experience. Oltre 7000 le auto e moto del più grande mercato del classic d’Europa.

Si parte con l’anteprima della grande mostra autunnale del Mauto “125 volte FIAT”, dedicata alle celebrazioni per i 125 anni della casa automobilistica torinese. A Bologna una selezione di vetture FIAT rappresentative della storia del celebre marchio italiano, quella Fabbrica Italiana Automobili Torino nata nel 1899. Nell’anteprima bolognese di Auto e Moto d’Epoca, il Mauto porterà una selezione di vetture diversa rispetto a quella che potrà essere ammirata a Torino.

Il percorso Auto vede riuniti i migliori dealer e commercianti italiani e internazionali: oltre 7000 auto, 6 padiglioni, 4 aree esterne e 125mila metri quadrati espositivi per il più grande mercato d’Europa. In vendita l’intera gamma dell’auto storica: dagli eccezionali, come il prototipo della Lancia Aurelia B20 realizzato da Ghia appartenuto da nuovo al Conte Aymo Maggi, fondatore della 1000 Miglia, a quelli di grande valore simbolico come l’ultima 500 mai prodotta, passando per quasi tutti i modelli, marchi ed epoche. Si continua con il percorso Moto: oltre 15mila metri quadrati per un vero e proprio salone dedicato a tutti gli appassionati delle moto storiche e ai nuovi modelli, un patrimonio culturale riunito tutto assieme. Tra le anteprime, una vera rarità portata dall’austriaco TOP Mountain Motorcycle Museum: la Ducati 500 GP guidata da Phil Read nel 1971, la moto che ha definito l’architettura ‘classica’ del bicilindrico Ducati ancora in uso oggi. E arriviamo al percorso dedicato al Mondo delle classiche, per incontrare chi custodisce, tramanda alle nuove generazioni e rigenera il patrimonio universale dei motori. Tra i protagonisti, il Registro Internazionale Touring Superleggera rende omaggio alla O.S.C.A. e la FIVA (Fédération Internationale des Véhicules Anciens) al suo debutto.

In ultimo, il rinnovato percorso Ricambi: la più grande offerta europea di ricambi d’epoca – dalla meccanica all’elettronica del motore fino alle componenti per gli interni. Nel 2024, il percorso è stato rinnovato: tutti i ricambi auto e automobilia sono riuniti nel padiglione 30, quelli delle moto nel 29, mentre il padiglione 28 è interamente dedicato al modellismo.