In azione gli studenti-giornalisti Così i ragazzi raccontano l’attualità

Torna "Cronisti in classe", il progetto promosso da il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno. Boom di adesioni per la nuova edizione: 450 scuole coinvolte, oltre mille classi e più di 22mila alunni

In azione gli studenti-giornalisti  Così i ragazzi raccontano l’attualità

In azione gli studenti-giornalisti Così i ragazzi raccontano l’attualità

BOLOGNA

Ci siamo. Sta per iniziare l’edizione numero 21 di "Cronisti in classe", il progetto promosso da Qn-Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno per avvicinare gli studenti delle scuole secondarie di primo grado e delle scuole primarie (classi III, IV e V) al mondo dell’informazione – sia carta stampata che digitale – cimentandosi nella realizzazione di una pagina di giornale. Un progetto culturale e didattico per avviare le giovani generazioni – cioè i cittadini di domani – alla lettura dei quotidiani e alla conoscenza con sguardo critico e consapevole dei fatti di cronaca e delle grandi sfide dei nostri giorni.

Un vero e proprio "Campionato di giornalismo", il cui inizio è fissato per il 7 febbraio, quando sui tre quotidiani del nostro gruppo editoriale inizierà la pubblicazione dei lavori prodotti dalle scuole. Una formula vincente, che in ventuno anni si è rafforzata ed è cresciuta. La conferma, ancora una volta, viene dai numeri. E questa nuova edizione potrà contare sulla partecipazione di oltre 450 scuole coinvolte, pari a più di mille classi iscritte all’iniziativa, per un totale di oltre 22mila studenti di Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Lombardia, Umbria e provincia de La Spezia, che parteciperanno all’iniziativa.

Ma cosa dovranno fare gli studenti-giornalisti? Insieme ai loro insegnanti-tutor si cimenteranno nella realizzazione di una vera pagina di giornale, completa di articoli, interviste, titoli e fotografie eo disegni. Tutto il materiale sarà pubblicato sulla propria testata di riferimento a partire, appunto, dal 7 febbraio.

Una cavalcata avvincente di numerose settimane, a tu per tu con le notizie e il mondo dell’informazione di carta e digitale: per l’intera durata dell’iniziativa gli studenti riceveranno a scuola copie del giornale cartaceo per seguire i lavori delle altre classi partecipanti e rimanere aggiornati sui fatti di cronaca.

Si prosegue fino a primavera, quando gli elaborati saranno valutati da una giuria qualificata presieduta da Agnese Pini, direttrice di Qn, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno. A maggio si svolgeranno in ciascuna città le cerimonie di proclamazione dei vincitori. Non solo: le pagine pubblicate sul giornale saranno anche riprodotte sui social della testata di riferimento e sul sito web dedicato, dove potranno essere votate per decretare le pagine preferite del web.

Cronisti in classe vuole stimolare i giovani sulle tematiche di attualità nel loro percorso di formazione per diventare cittadini consapevoli di domani. "Siamo orgogliosi di ospitare sulle nostre pagine e sui nostri siti gli approfondimenti, gli articoli e le foto degli studenti e degli alunni – osserva Agnese Pini, direttrice di Qn, il Resto del Carlino, La Nazione e il Giorno –. Giovani che spesso sanno offrire punti di vista molto significativi e importanti, che meritano tutta la nostra attenzione. Il campionato di giornalismo, in fondo, è una gara che rende tutti vincitori. Ai partecipanti diciamo buon lavoro. Un sincero in bocca al lupo a tutti".

Il Campionato di giornalismo si svolge in collaborazione con il team di Marketing e Speed (la concessionaria per la raccolta pubblicitaria) del nostro gruppo editoriale e vede il sostegno e la partecipazione di importanti sponsor regionali e locali, che condividono le finalità educative del progetto. E questi compagni di viaggio sono protagonisti già in questo Speciale con l’indicazione di tutti i loro nomi nella pagina finale. Non solo: il 5 febbraio sarà pubblicato un altro Speciale, dedicato alle interviste e agli approfondimenti sui singoli sostenitori del progetto (istituzioni, enti, aziende).

Guglielmo Vezzosi