"In auto in Inghilterra per vivere un sogno"

Un gruppo di tifosi del Bologna organizza un viaggio in macchina fino ad Anfield per assistere alla partita di Champions League contro il Liverpool. La mamma di uno dei ragazzi è preoccupata ma felice per il loro sogno che si avvera.

"In auto in Inghilterra per vivere un sogno"

A sinistra, Simone e Tommaso Ruiba, assieme a Federico e Mattia Grandi, in compagnia dell’amico di sempre Riccardo Giordani

"Mamma, questa è storia". Quattro parole ripetute all’infinito, una frase che convince e mette d’accordo tutti, anche una mamma preoccupata che, però, mai avrebbe negato a suo marito e suo figlio di vivere un momento unico: vedere il Bologna ad Anfield in Champions League. Ma un semplice ok non sarebbe bastato, perché poi la trasferta va organizzata e preparata nei minimi dettagli, assieme alle persone giuste. Mettere assieme tutti questi ingredienti, poi, aggiungere un pizzico di follia, perché quella ci vuole, sempre.

Ed è questo che hanno fatto Simone (per tutti Zippo) e Tommaso Ruiba, assieme ad un’altra coppia padre-figlio Federico e Mattia Grandi, in compagnia dell’amico di sempre Riccardo Giordani: tutti a Liverpool, un sogno che verrà esaudito stasera. Ma è il come raggiungeranno il nord dell’Inghilterra, che renderà questa trasferta unica nel suo genere: non sarà un aereo a portarli nel paradiso del calcio, bensì una macchina, con cui attraverseranno mezza Europa.

"Non ci volevo credere, ma come potevo dirgli di no – racconta Morena, mamma di Tommy e moglie di Zippo -. Erano mesi che avevano questo desiderio, una trasferta col Bologna in Champions. Già l’anno scorso si erano mobilitati per ottenere i passaporti: avevo paura fosse un po’ una ’gufata’, ma alla fine hanno avuto ragione loro, e io sono solo che felice". Bologna-Liverpool, tappa unica: 1.800 km circa tutti d’un fiato. Come premio, il "You’ll never walk alone" della Kop, il celebre canto dei tifosi dei Reds e la magia del football. "Sono partiti ieri mattina alle 8 e nel tardo pomeriggio erano nei pressi di Parigi: nessuna tappa durante il tragitto, si daranno il cambio alla guida. Secondo i programmi in mattinata dovrebbero arrivare a destinazione, poi domani si rimetteranno in viaggio per il ritorno". Il sogno è un lieto fine, per il gruppo e per il Bologna, ma mamma Monica trema… "Girava voce di un tatuaggio in caso di vittoria: se così sarà, temo che quei due possano esserne capaci…".

Giovanni Poggi