Il viceministro Bignami all’attacco: "Torrenti privi di manutenzione"

L’esponente di FdI accusa la Regione di "non utilizzare i soldi del governo per la sicurezza dei corsi d’acqua"

Il viceministro Bignami all’attacco: "Torrenti privi di manutenzione"

Il viceministro Bignami all’attacco: "Torrenti privi di manutenzione"

"Quella zona è già andata sott’acqua, soprattutto il Rio Ghiaia aveva già rotto, lo stesso Samoggia era già esondato: è chiaro che lì c’è un problema serio e questo dimostra come in Regione non abbiamo ancora capito". È il commento di Galeazzo Bignami, viceministro alle Infrestrutture e trasporti sugli allagamenti che hanno nuovamente martoriato la Valsamoggia, in particolare i comuni di Savigno, Monteveglio e Bazzano dove, lunedì tra le 17 e le 20, è caduta un’impressionante quantità di pioggia: secondo quando affermato dagli esperti il corrispondente di tre mesi di pioggia. Una situazione che ha gettato nello sconforto la popolazione di quelle zone che non hanno potuto non ricordare gli allamenti, le frane, le strade interrotte che hanno colpito la zona proprio un anno fa.

"Non hanno capito che il nostro territorio ha bisogno di interventi di messa in sicurezza – prosegue il viceministro –. Torrenti e rii presentano elementi di tumultuosità tipici dei nostri corsi di acqua collinari e pedecollinari. Se non li pulisci, non li mantieni, se a monte non fai una cura dei boschi e degli alberi, dei greppi, se non presidi e controlli gli alvei dei corsi, succede l’ennesimo disastro. Basta andare a vedere lo stato di questi corsi d’acqua considerati a torto minori rispetto ai grandi fiumi per capire in che stato sono e capire quanto possono diventare pericolosi".

Il viceministro accusa viale Almo Moro di non tenere conto di tutto questo e della particolarità del territorio: "Non è possibile che la Regione si disinteressi perché tanto ragiona nel senso che c’è il governo nazionale che rimette a posto le cose. Non può andare avanti così. Sono soldi dei cittadini italiani che non possono non essere impiegati in questo ambito perché loro li spendono in altre cose, invece che nella cura del territorio. Invece si continua con questa teoria che i boschi, i torrenti si governano da soli che non vanno puliti, poi succede tutto questo".

Considerato che il fenomeno delle piogge violentissime, secondo gli esperti del clima, sembra essere drammaticamente destinato solo ad aumentare, Bignami fa notare "come questi eventi non possano essere più considerati come eccezionali ma ricorrenti, prova ne è la Valsamoggia ripetutamente colpita, a livello macro si stanno cercando di diminuire i livelli di CO2, a livello locale bisogna mettere in sicurezza i territori". Poi racconta la sua esperienza: "L’altro giorno sono andato sull’Idice, tra Castenaso e Medicina, è di nuovo pieno di tronchi, di alberi, è di nuovo saturo. Bisogna intervenire. I soldi li abbiamo dati, ma non vengono spesi. Cosa dobbiamo fare? Bisogna che le persone capiscano che qui non si tratta di incompetenza ma di una scelta politica ben precisa, di lasciare le cose come stanno pensando che si governino da sole. Prendano coscienza e li mandino via".

Monica Raschi