Il vecchio cedro sta morendo. Il sindaco: "Dobbiamo abbatterlo"
Il vecchio cedro di via Matteotti che staziona in una rotonda davanti al palazzo comunale di Castel Maggiore non ce la fa più. Gravemente malato, l’albero sarà abbattuto oggi per prevenire il rischio di un crollo. Ne ha dato annuncio il sindaco Luca Vignoli.
"Siamo profondamente dispiaciuti - spiega il neo primo cittadino -. Purtroppo il cedro situato sulla rotonda all’incrocio tra le vie Matteotti, Rimembranze e Amendola, fronte municipio, è morto ed è necessario procedere all’abbattimento della pianta. La malattia che ha colpito le radici, rende infatti grave, attuale e concreto il pericolo di crollo dell’albero".
Vignoli riferisce che già più di un anno fa è stato svolto uno studio tecnico da parte della società Agrinet 2000. La relazione dei professionisti, datata 20 giugno dello scorso anno, certificava che la malattia delle radici aveva compromesso lo stato del cedro ad un punto tale da far collocare l’albero nella categoria delle piante che "hanno esaurito il loro fattore naturale di sicurezza". Per queste ragioni si prescriveva già allora "l’abbattimento dell’albero per ragioni statiche entro 30 giorni dalla data della presente relazione". Vale a dire, entro luglio del 2023.
"Non si può più continuare ad aspettare – continua Vignoli -, in quanto è compito dell’amministrazione comunale garantire la sicurezza e l’incolumità di chiunque si trovi in zona. Per queste ragioni, l’abbattimento del cedro sarà eseguito oggi a partire dalle 7,30".
E aggiunge: "Il cedro è diventato un simbolo di Castel Maggiore. Personalmente è legato a ricordi bellissimi dell’infanzia, quando tra i suoi rami si accendevano le luminarie natalizie. Purtroppo, a causa della malattia che lo ha colpito, il cedro rappresenta un pericolo e non si può procrastinare ancora l’intervento". "Questa situazione – afferma l’assessore comunale Annalisa Cerrè - ci permette di ripensare alla rotonda e alla viabilità. Attualmente la rotatoria non permette infatti il passaggio degli autobus dal centro al comparto di via Angelelli e alle frazioni. Stiamo lavorando con l’ufficio tecnico per ripensare questo spazio e permettere un domani il passaggio del trasporto pubblico".
p. l. t.