Bologna, 26 settembre 2023 – Sembra impossibile, ma è vero: l’affluenza del Cersaie non ha colpito la viabilità bolognese. E il piano del Comune, al momento, pare funzionare. Dalla scorsa mattina, i provvedimenti messi in campo per garantire la circolazione dei mezzi pubblici e privati hanno fatto in modo che i centomila visitatori attesi all’Expo non congestionassero l’area fieristica.
Certo, non mancano code in prossimità degli ingressi della Fiera, ma negli orari di punta mattutini e pomeridiani il traffico è poco superiore al classico via vai quotidiano. A evitare ingorghi, più pattuglie della Polizia locale, che da prima dell’apertura dei cancelli dell’Expo hanno circondato la zona. In particolare, i controlli puntano alle fasce orarie più critiche, cioè tra le 7.30 e le 11.30, e dalle 16.30 alle 19.30. In più, molti visitatori hanno preferito spostarsi in bicicletta, evitando così di intasare i parcheggi predisposti per la manifestazione, come quello in piazza della Costituzione.
Buona la prima, quindi, grazie anche al trasporto pubblico, che è l’unico servizio che si ferma all’ingresso della Fiera. Il potenziamento delle linee 28 e 35 e l’attivazione della navetta 945, che conduce dall’Aeroporto fino in Fiera, ha dato, infatti, i suoi frutti. Gli autobus pieni hanno trasportato, oltre agli studenti delle scuole vicine a BolognaFiere, espositori e visitatori. E le corse aggiuntive hanno evitato attese prolungate. Ci sono anche cittadini e visitatori che hanno preferito il servizio taxi: le macchine bianche arrivano quasi all’ingresso del Cersaie, scaricando i passeggeri e creando una catena d’azione funzionale e veloce.
Se la mattina è trascorsa senza intoppi, alle 18 qualche automobilista ha suonato il clacson, ma i vigili hanno gestito gli incroci più critici, come quelli tra via Sebastiano Serlio, viale Aldo Moro e via Stalingrado. Il traffico è sicuramente stato più intenso, ma, a dire il vero, le file si sono create in prossimità dei semafori e degli incroci, come tutti i giorni. Anche su viale Aldo Moro, investito del cantiere del tram, la circolazione è stata regolare. Il divieto di sosta per i pullman turistici nel tratto da piazza Costituzione alla rampa della tangenziale, inoltre, ha spinto molti ad andare a piedi per raggiungere i pullman, allontanandosi così dalla zona interessata. Lo scenario appare regolare, con la speranza che anche nei prossimi giorni la situazione rimanga invariata.