Il ricorso contro l’opera. Il 28 agosto l’udienza . Lite comitati-Comune sul costo delle case

Confabitare all’attacco: "L’infrastruttura svaluta i prezzi delle abitazioni". Il Comune ribatte: "Non è vero, aumenteranno a lavori conclusi".

Il ricorso contro l’opera. Il 28 agosto l’udienza . Lite comitati-Comune sul costo delle case

Da sinistra: Andrea Spettoli. , Alberto Zanni e Domenico Lavermicocca

"Contrari al progetto del tram oggi e sempre". Continua la battaglia dei comitati contro la linea tranviaria. Sono passati più di tre anni dal ricorso straordinario presentato dagli oppositori dell’opera al Capo di Stato.

Il 28 agosto il Consiglio di Stato ha fissato l’udienza per la decisione sulla domanda cautelare, ponendo al 10 agosto il limite tempistico della riposta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. A riferirlo sono proprio i comitati ‘Non rivolgiamo il tram a Bologna’, con rappresentante Andrea Spettoli, ’ Confabitare’ campeggiata dal presidente nazionale Alberto Zanni e ’Progetto Bolognina’ con presidente Simona bentivoglio ’, già protagonisti con la raccolta delle 9mila firme. Un esito atteso anche dal legale curatore Domenico Lavermicocca.

"Il ricorso è basato su esami tecnici sull’opera –, chiarisce l’avvocato in riferimento al 2021, – le prescrizioni date dalla Soprintendenza non sono state rispettate". Interviene anche Spettoli, ex Consigliere di Borgo Panigale Reno, proprio di fronte alle transenne di via Ugo Bassi, "il Comune avrebbe dovuto richiedere un referendum spontaneamente, questa giunta non è interessata realmente ai cittadini – afferma –, i commercianti sono in ginocchio, speriamo che il Ministero si dimostri contrario al progetto".

Venerdì scorso, intanto, Confabitare, appoggiata anche dagli altri comitati, si è rivolta direttamente alla Soprintendenza con una diffida: "Abbiamo chiesto l’accesso ai documenti del progetto originario e degli accertamenti tecnici sugli scavi", chiarisce Zanni.

Inoltre, "Bologna ha palazzi storici – motiva Zanni – e fondamenta antiche. Vogliamo anche conoscere le risorse che sono state allocate per coprire le spese dei lavori, aspettiamo i documenti entro trenta giorni altrimenti presenteremo un esposto all’autorità giudiziaria".

I comitati battono sul progetto iniziale che "avrebbe dovuto prevedere i danni e ancora una volta le compravendite subiranno una svalutazione del venti per cento, gli immobili in affitto del trenta" dichiara il presidente di Confabitare. Da palazzo d’Accursio non manca la risposta dell’assessore al Monitoraggio dei cantieri, Massimo Bugani: "Non ascoltate chi dice che gli immobili vedranno calare il proprio prezzo. È dimostrato ovunque che nelle zone delle città dove i cantieri sono più avanti, i valori immobiliari aumenteranno nettamente".

A sostegno del Comune intervine anche l’assessora Valentina Orioli "legittimo esprimere il proprio dissenso ma non è accettabile dire il falso, – puntualizza in merito a quanto detto da Zanni sulla svalutazione degli immobili – Altrettanto infondate e gravi sono le dichiarazioni sui paventati rischi per le fondamenta degli immobili, dichiarazioni sulle quali richiamo Zanni ad una maggiore responsabilità. – conclude– " invito Zanni a visitare il sito Tram Bologna, si stupirà di quanto materiale, anche tecnico, sia a disposizione in modo trasparente per i cittadini"

Bugani invita i cittadini ad informarsi presso l’infopoint. "Ho trovato cordialità anche da chi sta vivendo disagi e problemi". Una visone opposta a quella dei comitati anti tram che, in attesa della data decisiva, portano avanti la richiesta di un fondo garanzia per i proprietari di immobili danneggiati dai cantieri.

Gioia Gentile