REDAZIONE BOLOGNA

Il rettore Molari: "Alloggi, il principale problema dell’Unibo"

Il rettore dell'Università di Bologna, Giovanni Molari, sottolinea al Festival del Presente la criticità degli alloggi per gli studenti, frenando l'eterogeneità e la mobilità nazionale. Nuovi posti letto in arrivo ma sfida ancora aperta.

Il rettore dell'Università di Bologna, Giovanni Molari, sottolinea al Festival del Presente la criticità degli alloggi per gli studenti, frenando l'eterogeneità e la mobilità nazionale. Nuovi posti letto in arrivo ma sfida ancora aperta.

Il rettore dell'Università di Bologna, Giovanni Molari, sottolinea al Festival del Presente la criticità degli alloggi per gli studenti, frenando l'eterogeneità e la mobilità nazionale. Nuovi posti letto in arrivo ma sfida ancora aperta.

"Il tema degli alloggi è il problema principale dell’Università di Bologna". A dirlo è il rettore dell’Alma Mater, Giovanni Molari, a un dibattito sull’IA e le sue declinazioni al Festival del Presente al Mast. "Nonostante non siamo costruttori, di studentati ne abbiamo costruiti e ne stiamo costruendo tanti, che poi diamo in gestione a Er.Go. Nei prossimi tre anni avremo circa 800 nuovi posti letto a Bologna e Forlì, ma stiamo ristrutturando altri edifici", assicura Molari, che sottolinea come il problema della casa sia un freno "all’eterogeneità degli studenti che ha sempre caratterizzato l’Unibo". "Sono nove secoli che l’Università è il motore della conoscenza della città – spiega Molari –. Ora abbiamo quasi 100mila studenti, di cui il 70% a Bologna e il 30% in Romagna. Di questi 70mila, quasi il 60% viene da fuori regione", ma "il problema degli alloggi fa sì che ci siano meno movimenti a livello italiano. Abbiamo registrato un aumento di iscritti da Bologna" che coincide tuttavia con "un calo di quelli da fuori regione".