
Mangiafuoco, artisti, giostre: tante le iniziative per rivitalizzare la zona della stazione di Bologna teatro da mesi di criminalità e violenza (foto Schicchi)
Un via vai di persone, tra turisti e bolognesi, varca la soglia di Porta Galliera. La gente ci passa in mezzo e si guarda intorno stupita. "È la mia prima volta", confessa qualcuno, tra il riso e l’incredulo, mentre dalla piazza XX Settembre arriva direttamente nello spazio verde del Cassero. E una volta che si è dall’altra parte, la sorpresa è doppia. Perché lì, al posto della paura e del buio, ci sono tranquillità e luce: sono comparsi una giostra per bambini e un punto ristoro, dove fermarsi per una pausa e sgranocchiare del buon cibo.
Di fronte, un’artista dà vita a uno spettacolo-laboratorio di bolle giganti, accerchiata dai bambini che corrono e scorazzano tranquilli nel giardinetto. Forse ci eravamo scordati cosa significasse vedere le famiglie in piazza XX Settembre; qualcuno, probabilmente, nemmeno l’ha mai visto uno scenario di normalità in quel reticolato, teatro per molto tempo di spaccio, degrado e violenza.

Ma qualcosa ora è cambiato: prende ufficialmente vita, con l’inaugurazione di ieri pomeriggio, il progetto ‘XXL Piazza Libera’, la manifestazione, ideata e promossa da Confcommercio Ascom, che vuole rendere viva, sicura e pulita la piazza a una manciata di metri dalla stazione ferroviaria e dall’autostazione, da anni all’onore delle cronache per episodi di insicurezza.
Un calendario di iniziative, quello proposto dall’associazione di categoria vincitrice del bando promosso dal settore Cultura e Creatività del Comune, che porta la vita in XX Settembre.
Il progetto durerà sei mesi e propone, ogni giorno dalle 9 alle 23, attività, iniziative ed eventi di carattere culturale, sportivo, educativo e commerciale, senza dimenticare il settore enogastronomico. A partire da ieri mattina, quando è stata installata l’attrazione per i più piccoli, con cavalli, moto, carrozze e una mongolfiera centrale, grazie alla collaborazione dell’associazione ’Vivere la città’. Il punto ristoro completa il quadro, dove i genitori, i visitatori e i residenti possono godersi un momento di relax.
A dividere le due strutture, un punto radio XXLive con un nuovo format on air direttamente dalla piazza, con Emilio Marrese per Radio Nettuno. Di fronte all’allestimento, Dama Dorè fa divertire bambini e bambine con la magia delle bolle di sapone. Chi popola piazza XX Settembre sorride, così come i passanti che, curiosi, si avvicinano all’area del Cassero di Porta Galliera: alcuni prendono il telefono e scattano qualche foto, immortalando il momento anche in un video; i più giovani si precipitano lì intorno e scrutano attentamente il nuovo volto di quello spazio per anni abbandonato al degrado. "Non ne sapevo nulla" è la frase che più riecheggia nel giardino, che ora attrae le persone comuni, le famiglie, i cittadini e i bolognesi. L’impegno è quello di continuare tutti insieme a vivere questa piazza ‘libera’. Libera dallo spaccio e dagli spacciatori, così come dalla loro clientela che rende quel posto ancora più angusto. Piazza XX Settembre torna nelle mani dei bolognesi.